Un blogger ciociaro indagato per favoreggiamento dopo due post sul caso Emanuela Orlandi: perquisizioni e pc sequestrato.
Un blogger ciociaro è stato perquisito e risulta indagato per favoreggiamento dopo aver pubblicato due post legati alla scomparsa di Emanuela Orlandi. L’inchiesta, condotta dalla Direzione distrettuale antimafia della Procura di Roma, si inserisce nel quadro delle indagini riaperte due anni fa sul caso. Nei giorni scorsi, è emerso un ulteriore “dettaglio” che accomuna questa vicenda a quella di Liliana Resinovich.

Emanuela Orlandi: i due post del blogger e le iniziali
Il blogger, un uomo di circa cinquant’anni, aveva pubblicato due post – come riportato da Fanpage – all’interno di un gruppo social dedicato alla verità sul caso di Emanuela Orlandi. Nei messaggi avrebbe riportato alcune informazioni su una vicenda legata alla scomparsa della ragazza, citando anche le iniziali di una presunta fonte. La pubblicazione di questi contenuti ha attirato l’attenzione degli investigatori, che hanno disposto controlli approfonditi.
La Procura ha ordinato una perquisizione domiciliare e personale, con l’obiettivo di cercare documenti, dati e qualsiasi elemento utile alle indagini. Durante l’operazione, è stato sequestrato il computer portatile del cinquantenne.
L’indagine e le dichiarazioni del legale
L’uomo – aggiunge Fanpage – è stato ufficialmente iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di favoreggiamento. A difenderlo è il suo avvocato che ha dichiarato l’estraneità del suo assistito rispetto ai fatti oggetto dell’inchiesta. Il legale ha inoltre ribadito il diritto del blogger a esprimersi liberamente su vicende di cronaca
Negli ultimi anni, la scomparsa di Emanuela Orlandi è tornato al centro dell’attenzione pubblica e giudiziaria. Nel 2023 la Procura di Roma ha riaperto le indagini, affiancata per la prima volta anche da un’inchiesta vaticana. Nel 2024 si è aggiunta una commissione bicamerale d’inchiesta che coinvolge membri del Parlamento. Nonostante decenni di ricerche e ipotesi, la verità sulla scomparsa della giovane, avvenuta il 22 giugno 1983, resta ancora senza risposte.