Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, gli indizi sui rapitori

Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, gli indizi sui rapitori

Le vecchie foto di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, scomparse entrambe dal Vaticano, sono state restaurate digitalmente.

Vengono rielaborate in maniera stupefacente le foto che ritraggono Emanuela Orlandi, scomparsa da Roma il 22 giugno 1983, e Mirella Gregori, scomparsa il 7 maggio 1983. Grazie alle elaborazioni grafiche del musicista-informatico Gregorj Cocco, le immagini delle due ragazze adesso a colori regalano emozioni.

Il restauro delle foto

Tutti i dettagli sono presenti in quelle poche vecchie foto in bianco e nero, oggi rielaborate dal compositore Gregorj Cocco – 52enne originario di Cagliari e oggi residente ad Amsterdam – che ha dato nuova vita alle immagini che tornano ad emozionare con un tuffo nel passato.

In una foto si vede Emanuela con il suo sorriso ineffabile e la famosa fascetta tra i capelli, mentre nell’altra è ritratta Mirella, dolce ragazzina dai capelli ricci. Quegli scatti sgualciti e tagliuzzati sono stati trasformati in foto nitide a colori, donando alle due ragazze scomparse la capacità di trasmettere emozioni attraverso il loro sguardo tornato vivido.

L’identikit dei rapitori

Ma rivitalizzare le foto di Emanuela e Mirella non è stato l’unico obiettivo di Gregorj Cocco, che si è cimentato anche con gli identikit di alcuni personaggi, definiti come possibili rapitori o fiancheggiatori del duplice sequestro.

Dal lavoro di restauro del compositore emerge che quei malavitosi che pedinarono Emanuela e la contattarono davanti al Senato, che si appostarono davanti alla scuola di musica o si collocarono davanti al bar di Mirella, potrebbero diventare adesso riconoscibili.

Dall’identikit si giunge a una foto di un giovane biondo e longilineo, di età compresa fra i 25 e i 28 anni. Secondo il supertestimone Marco Accetti, quell’uomo visto davanti al Senato era il boss della banda della Magliana Enrico De Pedis, che nel 1983 aveva 29 anni. 

L’altro giovane con la frangetta scura invece è stato descritto come uno dei due che si appostarono di fronte al bar dei Gregori, il 6 maggio 1983, giorno prima della scomparsa di Mirella. “Io non so se questo tizio sia stato mai identificato o fermato, ma con un’immagine così nitida e verosimile è presumibile che le forze dell’ordine possano avere un’idea più precisa di chi fosse costui. Se questa persona ha precedenti, anche di 40 anni fa, allora può rientrare negli archivi digitalizzati”, dice Gregorj.

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