Emanuela Orlandi, l'ipotesi shock: "L'hanno stuprata e poi uccisa"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Emanuela Orlandi, l’ipotesi shock: “L’hanno stuprata e poi uccisa”

Pietro Orlandi

Dopo quarant’anni di inchiesta e di ipotesi, il suggerimento del giornalista Pino Nicotri potrebbe risultare decisivo.

Il caso di Emanuela Orlandi prosegue da oltre 40 anni senza una soluzione definitiva, nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine e del fratello Pietro. Negli ultimi giorni, però, è spuntata una nuova pista che potrebbe spiegare la sparizione della ragazza allora minorenne.

Per Pino Nicotri, giornalista che sta dedicando gran parte della sua vita professionale al caso Orlandi scrivendo ben 4 volumi, sostiene che Emanuela non sia stata rapita ma violentata e poi uccisa. La sua ipotesi sta venendo seriamente valutata dal titolare dell’inchiesta voluta da Papa Francesco, Alessandro Diddi.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Pietro Orlandi

L’opinione del giornalista

Un mesetto prima di sparire – racconta Nicotri al GiornoEmanuela aveva partecipato alla trasmissione Tandem sulla Rai e io ho notato che era in prima fila, inquadrata spesso, è possibile che qualcuno della troupe avesse notato questa ragazza e la facesse inquadrare con una certa insistenza, da lì potrebbe essere nato qualche rapporto di conoscenza ma la cosa non è mai stata indagata“.

Ricostruendo le varie fasi del giorno della scomparsa il 22 giugno 1983 – continua il giornalista – appare più plausibile che lei, su Corso Rinascimento, dopo aver perso l’autobus, si fosse fermata a parlare con qualcuno che conosceva“. La domanda che si fa Nicotri è: “possibile che in un posto come quello, con il Senato e le redazioni dei giornali a pochi passi, negli anni del terrorismo, si sia potuto operare un sequestro? Forse piuttosto ha seguito qualcuno“. 

Quando ci sono casi di abusi finiti male – puntualizza il giornalista – soprattutto quando vittima e carnefice si conoscono, ci sono due motivi per cui si tenta di occultare tutto. Il primo naturalmente è che non si vuole essere scoperti; il secondo la vergogna perché hai abusato di una fiducia, ad esempio della fiducia della famiglia Orlandi, perciò si fa sparire il corpo“.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 1 Aprile 2024 14:45

La scoperta su Giulia Cecchettin: “fotogramma prima della coltellata”

nl pixel