Novità sul fronte energia e sulla fine del mercato tutelato. Dopo il Cdm, l’annuncio per 4.5 milioni di italiani sulle bollette calmierate.
Saranno circa quattro milioni e mezzo di famiglie italiane che continueranno a vedersi recapitare bollette calmierate, anche dopo la scadenza del mercato tutelato dell’energia. A deciderlo e annunciarlo Palazzo Chigi, a seguito al Consiglio dei ministri andato in scena nella giornata di martedì 5 dicembre. Nel corso della riunione, infatti, sono state approvate nuove disposizioni legate al decreto Energia, con l’obiettivo di disciplinare il passaggio graduale al mercato libero di ben nove milioni di utenti.
Energia, 4.5 milioni di italiani restano nel mercato tutelato
Nel corso del Cdm andato in scena nella giornata di martedì 5 dicembre, oltre a discutere del patto per i migranti tra Italia e Albania, si è parlato anche del tema energia elettrica che anche dopo la fine del mercato tutelato vedrà ben quattro milioni e mezzo di utenze interessate per le quali verranno introdotte delle misure ad hoc con prezzi delle bollette calmierati.
A spiegare il tutto è stato lo stesso Palazzo Chigi annunciando come “vengono introdotte misure per assicurare la massima informazione e le migliori condizioni nel passaggio al mercato libero dell’energia elettrica, che già riguarda circa 21 milioni di famiglie”.
Nel decreto approvato dal governo, finalizzato a disciplinare il passaggio graduale al mercato libero dei nove milioni di utenze domestiche che ancora usufruiscono del mercato tutelato, ci saranno appunto degli accorgimenti per le famiglie “vulnerabili”.
Per quanto riguarda la fornitura di energia elettrica in favore delle famiglie non vulnerabili, entro il 10 gennaio 2024 si procederà all’individuazione degli operatori economici che subentreranno nella fornitura.
Dettagli sul mercato libero
Dopo il Cdm di ieri, sono stati resi noti ulteriori dettagli. Infatti, gli utenti interessati dal passaggio al mercato libero saranno destinatari di una specifica campagna informativa, “nonché i principali beneficiari di una costante attività di monitoraggio sulle attività degli operatori e sull’andamento dei prezzi definita da Arera in collaborazione con il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e con il coinvolgimento delle associazioni dei consumatori maggiormente rappresentative”.
Inoltre i sarà una semplificazione per quanto concerne il trasferimento della domiciliazione bancaria per il pagamento delle bollette, emesse con cadenza bimestrale e anche per la modalità di pagamento. In questo caso, l’utente potrà optare per una diversa.