Enoe Bonfanti, moglie di Feltri: “Ecco perché non l’ho lasciato. Maschilista no, ma è un…”

Enoe Bonfanti, moglie di Feltri: “Ecco perché non l’ho lasciato. Maschilista no, ma è un…”

Uno sguardo su chi è Vittorio Feltri da parte della sua seconda moglie.

Enoe Bonfanti è la moglie di Vittorio Feltri da 55 anni. La coppia ha due figli di nome Mattia e Fiorenza. Le altre due gemelle, Laura Adele e Saba Laura, sono figlie della prima moglie di Vittorio, Maria Luisa, che è morta poco dopo la loro nascita. Sulla loro relazione, la Bonfanti afferma al Corriere della Sera: “È un gran borbottone. E se non ha tutte le sue cose a posto tira qualche bestemmia, ma è diretto e non porta rancore, dopo una lite si ricomincia da capo. Ed e generoso“.

L’opinione sulle “diversificazioni” del marito

Le sue diversificazioni sono state molto fastidiose e non mi sono mai piaciute”, commenta la donna in riferimento ai tradimenti di Feltri.  “Giurava di non farlo più ma giurava il falso. Diceva che erano sciocchezze: si giustificava come quelli che fanno le corna e minimizzano. Una volta sparì per tre giorni“.

Non l’ho mai lasciato perché non ero indipendente economicamente.“, continua la donna. “Mia madre era morta e mio padre viveva in Val Seriana, lì c’erano appena le elementari, che futuro avrei garantito ai nostri figli? E poi non avrei mai voluto che crescessero lontani da lui“, racconta la Bonfanti.

Vittorio Feltri

Feltri: “Considera le persone come persone”

Inoltre, la Bonfanti risponde anche alle accuse di maschilismo mosse a Vittorio Feltri. Quando gli viene chiesto se è maschilista, risponde “No, sono sicura di no perché considera le persone come persone, maschi o femmine che siano. Non giudica quello che uno fa, dice che sono cavoli suoi.

Inoltre, ha aggiunto: “L’ho visto anche con i figli: Mattia si rifaceva il letto, aiutava ad apparecchiare e sparecchiare come le sorelle. E quando loro dicevano di voler fare le principesse, replicava che dovevano studiare, scegliere una professione ed essere indipendenti

Mi sono spaventata quando si è ammalato“, ha ammesso la Bonfanti.  “Qualche volta mi disperavo e poi mi facevo coraggio. Diventa difficile, dopo tanti anni, immaginare di non poter più stare insieme“.

Come si sono conosciuti

Mi ero affezionata alle gemelle che portava nel brefotrofio di Bergamo dove ero puericultrice“, racconta Enoe in riferimento alle figlie che Feltri ha avuto dal primo matrimonio. “Parlava diversamente dagli altri, mi piaceva ascoltarlo“, continua la Bonfanti. “Avevo 30 anni, prima di lui uscivo con un altro, benestante, mentre Vittorio era povero in canna, lavorava alla Provincia. Mia mamma non era molto d’accordo. Diceva: è brutto avere la matrigna ed è brutto fare la matrigna. Poi è andata così“.