Enzo Iacchetti durissimo sull’accordo di pace tra Israele-Hamas: l’attacco contro il premier Netanyahu su Rai Radio 2.
Enzo Iacchetti è tornato al centro dell’attenzione, non solo per il suo nuovo libro “25 minuti di felicità. (Senza mai perdere la malinconia)“, ma anche per le sue dichiarazioni sull’accordo Israele-Hamsn. Ospite del programma Stai Serena condotto da Serena Bortone e Massimo Cervelli su Rai Radio2, il noto volto della televisione italiana ha ribadito la sua posizione critica nei confronti del governo di Netanyahu.

Enzo Iacchetti e il chiarimento sullo scontro con Eyal Mizrahi
Durante la trasmissione, come riportato da Il Fatto Quotidiano, Enzo Iacchetti ha voluto anche chiarire la sua posizione riguardo alla lite avvenuta con Eyal Mizrahi, medico veterinario israeliano residente a Milano e presidente dell’associazione Amici di Israele, durante una puntata di È sempre Cartabianca.
“Non posso stringere la mano di uno che mi dice: ‘definisci bambini’ e che mi dà del fascista… Se ne stia in pace tranquillamente, anzi, ha evitato la denuncia per apologia di reato perché mi ha dato del fascista. Se lui mi porge le scuse, io ho scusato tanta gente, ma deve prendersi delle belle responsabilità“, ha dichiarato.
“Non ho molta fiducia in questo piano di pace”
Nel suo intervento radiofonico da Serena Bortone e Massimo Cervelli, Enzo Iacchetti ha lanciato un duro attacco contro l’operato del premier israeliano Benjamin Netanyahu, dichiarando senza mezzi termini: “Se il mondo non si fosse mosso per nulla il programma di Netanyahu sarebbe stato l’eliminazione del popolo palestinese. Non ho molta fiducia in questo piano di pace. Si è parlato solo di interessi, di Israele. I palestinesi dove andranno? Saranno protetti? No“.
Infine, l’attore ha voluto sottolineare il ruolo fondamentale dei giovani nella sensibilizzazione e nella protesta: “La grande notizia è che i giovani non sono degli stupidi: quanti milioni di loro sono scesi in piazza? Finché avrò loro, andrò avanti anche negli ultimi 5 minuti che mancano“.