Ha deciso di metterci la faccia e pubblicare un video decisamente pesante, seppur in parte ironico: Enzo Iacchetti contro Meloni e Tajani.
Dopo le vignette delle scorse ore che avevano generato grandi polemiche, Enzo Iacchetti è tornato alla carica e lo ha fatto con un video social condiviso sulla propria pagina Instagram decisamente pesante verso Giorgia Meloni e Antonio Tajani che, per la verità mai citati in modo diretto, sono diventati i personaggi del noto cartone animato, Masha e Orso.
Enzo Iacchetti su Giorgia Meloni e Antonio Tajani
Già più volte protagonista di riflessioni molto pungenti verso l’attuale Governo, Enzo Iacchetti ha continuato la propria battaglia chiamando in causa Giorgia Meloni e presumibilmente Antonio Tajani a seguito dell’ormai noto episodio ad un comizio a Napoli quando i due politici hanno saltato al coro “chi non salta comunista è“.
Il comico e presentatore ha deciso di uscire allo scoperto con un video social nel quale, senza nominare direttamente i due volti del Governo, li ha ribattezzati come due personaggi di un noto cartone animato: “Volevo parlare con i miei amici che quella sera lì dei saltimbanchi, non si sono messi a saltare. Perché sta tutto in mano a voi adesso. Mi ha fatto molto ridere, come credo abbia fatto ridere tutto il mondo, il fatto che Masha e Orso si sono messi a saltare, che Masha sembrava che ballasse Maracaibo perché non era ancora convinta di fare il salto. Invece Orso addirittura saltava con i pugni sul petto, forse aveva paura di perdere il telefonino o il borsellino con i soldi”, ha detto Iacchetti.
Il riferimento alle elezioni e a Gaza: il video
Iacchetti ha quindi proseguito il suo discorso con un trend decisamente più forte e nel video ha detto ancora: “Ho trovato veramente che siamo arrivati al livello sotto zero, al livello di dignità politica umana. Di tutta questa gente che non riconosce nulla, che non riconosce il diritto internazionale, che non riconosce l’Onu, che ormai non fa più niente, che sta in silenzio, che si è riappacificato col mondo con la scusa che Trump ha fatto una tregua o una pace che non esiste”.
Da qui il riferimento alle elezioni in Campania: “Allora volevo dire ai miei amici campani che amo molto: andate a votare. Pensateci a queste cose e andateci a votare perché è importante che i saltimbanchi facciano i saltimbanchi e non fateci i politici. E che magari si continui a pensare alla questione di Israele perché gli israeliani continuano ancora a infierire sui palestinesi nonostante questa ‘tregua’ che sembra che abbia calmato tutto”. Iacchetti ha poi chiosato: “[…] I saltimbanchi saltano gioiosi di essere collusi con questo genocidio. Che schifo. Che merd*””.
