Eroe in autostrada: evita una strage nonostante l'infarto
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Direttore: Alessandro Plateroti

Eroe in autostrada: evita una strage nonostante l’infarto

camion , tir

Riesce ad accostare in autostrada il tir che trasportava liquido infiammabile, muore poco dopo il camionista.

Intorno alle 19.30 di ieri sera, giovedì 23 febbraio, un uomo alla guida del suo camion sull’Autostrada del Sole, tratto tra tra Frosinone e Ceprano, è stato colto da un infarto. Accorgendosi del malore, dopo aver proseguito per qualche metro a zig zag, riesce ad accostare poco prima di morire, per evitare di provocare una strage coinvolgendo altre vittime.

camion , tir
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Una morte da eroe

Si chiamava Giovanni Gaito il quarantenne di Saviano, in provincia di Napoli, che nella serata di ieri ha lasciato moglie e figlia. Il tir che stava guidando l’uomo, stava trasportando del liquido infiammabile, rischioso per un impatto di quel genere.

Improvvisamente il 40enne accusa un malore improvviso, si ipotizza un infarto, e dopo aver perso il controllo del mezzo sbandando sulla corsia opposta, rientra poco dopo in quella giusta. Dopo qualche dubbio, gli automobilisti si accorgono che qualcosa non stava andando nel verso giusto, iniziando a far da barriera diprotezione tra il tir e le altre auto in transito.

I conducenti delle auto segnalano il pericolo alla polizia stradale di Frosinone che riceve in breve tempo numerose chiamate. Gaito riesce ad accostare sul lato destro della carreggiata appena in tempo, per salvare le altre vite presenti su quel tratto, morendo dopo qualche secondo sul mezzo su cui era a bordo.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, le pattuglie della polizia stradale e il personale del 118, anche se per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Il tratto autostradale in direzione Napoli è stato chiuso in due corsie, mentre una terza è stata utilizzata per far defluire lentamente il traffico.

Un dolore immenso

Gli amici e la famiglia di Giovanni Gaito sono sconvolti dal dolore per la sua perdita. Lo definiscono tutti come una persona perbene, “un ragazzo d’oro, amico di tutti”, dichiara un suo amico, che continua poi: “Alcuni anni fa un fratello ebbe un incidente stradale e rimase ferito in modo molto grave, ma riprese a vivere. Per Giovanni, purtroppo, la vita è stata crudele. Rimarrà sempre nei nostri cuori. Per Saviano è una perdita gravissima”.

Susy invece racconta addolorata: “Su di lui non posso che avere parole bellissime. Amico di tutti, non l’ho mai visto triste o arrabbiato. Aveva un sorriso per ogni occasione, ho tanti ricordi con lui legati all’adolescenza. Ne abbiamo fatte di vacanze nello stesso posto… e con lui ci si divertiva solo. È stato un colpo leggere la notizia”.

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ultimo aggiornamento: 24 Febbraio 2023 15:19

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