Il colonnello Mario Giuliacci fa chiarezza sulle previsioni meteo e la situazione in Italia svelando una “bufala” dovuta ad un errore.
Le previsioni del meteo sono argomento molto seguito, specie di recente. I fenomeni atmosferici anomali che stanno recando diversi problemi all’Italia e al mondo intero sono sotto la lente di ingrandimento. In queste ore, per quanto riguarda il nostro Paese, ma non solo, il noto colonnello Mario Giuliacci ha svelato nel corso di Quarta Repubblica su Rete 4, una sorta di “bufala” relativa all’ondata di caldo avvenuta questa estate.
Giuliacci e l'”errore spaziale europeo” sul meteo
Nella prima puntata della nuova stagione di Quarta Repubblica su Rete 4, Giuliacci, ospite del conduttore Nicola Porro, ha avuto modo di parlare di una tematica tra le più discusse dell’ultimo periodo: i fenomeni metereologici anomali e le conseguenze che questi hanno avuto, specie in Italia.
In tale ottica, il colonnello ha premesso che “c’è molta ignoranza in meteorologia ed ecologia”. Non solo, ma che le “previsioni sono attendibili fino a 8/9 giorni”.
Proprio sul filone di queste ultime parole, ecco l’esperto spiegare: “Questa estate è stata caldissima al sud, ma pochi giorni prima dell’ondata di caldo già erano stati previsti 50 gradi ed è successo per un errore spaziale europeo“.
L’uomo, come già fatto in precedenza anche tramite un video mesi fa, ha voluto confermare che i 50 gradi in Francia, Italia e Spagna altro non erano che una sorta di ‘bufala’. “È frutto di una errata rappresentazione del rapporto sibillino dell’agenzia spaziale europea del 13 luglio”, ha spiegato.
Analizzando nel dettaglio la situazione, Giuliacci ha fatto riferimento alla temperatura del suolo in Europa dove si vedevano 46-48 gradi. Da qui si è dedotto che la temperatura dell’aria avrebbe raggiunto i 50 gradi. “Grossa bufala!”, le sue parole riprese da Libero. “C’è stato un errore nella comprensione dei dati Esa non facendo capire che si tratta di temperature del suolo. È normale che sull’asfalto sia molto più rovente di quella dell’aria”.
Di seguito anche il post di Quarta Repubblica con parte del discorso del colonnello: