Verso la terza guerra mondiale?
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Direttore: Alessandro Plateroti

Verso l’inevitabile Escalation: quando la terza guerra mondiale non è solo un’ipotesi

guerra russia ucraina cartina con bandiere e carro armato

Tra crisi di potere, linee rosse e speranze di pace, il mondo sull’orlo di un conflitto globale senza precedenti. La posta in gioco? La nostra stessa civiltà.

Escalation, progressivo aumento dello sforzo militare. Questo dice il dizionario, ma nella semantica dei media e del mainstream questa parola inglese ormai entrata nel dibattito pubblico vuol dire guerra totale, o se preferite terza guerra mondiale.

Il termine e’ stato usato in questa accezione poco dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Qualsiasi scintilla ingovernabile, un altro paese europeo colpito, viceversa il territorio russo colpito, oppure l’invio di truppe Nato sul suolo di Kiev, avrebbe scatenato appunto la cosiddetta escalation.

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Altre nazioni coinvolte, il rischio di armi nucleari, il tutto non in uno scenario esotico e lontano, ma nel cuore della nostra vecchia cara Europa.

Volodymyr Zelenskiy
Volodymyr Zelenskiy

Ora cosa sta succedendo? Putin dopo la grande crisi di qualche mese fa si è ripreso, ha mandato al fronte uomini e mezzi. Zelensky, dopo l’euforia della scorsa estate, e’ a corto sia di soldati che di armi.

Il caro alleato, l’Occidente, ha opinioni pubbliche sempre più divise, specie gli Stati Uniti dove a novembre si vota. Arrivano meno aiuti e lo Zar sta vincendo la guerra sul campo. Al di là delle elezioni, della propaganda, della strumentalizzazione dell’attentato dell’Isis K. Se Mosca sfonda la linea del Donbass arriva o a Kiev o a Odessa, meta simbolica e strategica di grande importanza.

Pare che la Nato abbia una linea rossa proprio ai confini di Odessa, se lì arrivano i soldati dello Zar l’Alleanza atlantica manda i suoi di soldati e il gioco è fatto. Si fa per dire perché non c’è niente da giocare. Sarebbe la cosiddetta escalation che nessuno è riuscito a fermare, nessuna arma, nessun cervello. Ma le risorse dell’uomo, quello sapiens che va a scomparire nel conflitto bellico moderno, sono infinite. Speriamo che la pace alla fine trionferà, così da non aggirarsi tra le macerie della nostra civiltà.


Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 29 Marzo 2024 8:39

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