Sino Europe o Mr Bee? Alberto Forchielli risponde a News Mondo sul closing Milan
Alberto Forchielli, studioso e uomo d’affari tra i più quotati sul’asse Italia-Cina, ha risposto in esclusiva alla redazione di News Mondo sugli ultimi e sorprendenti avvenimenti nel mancato closing Milan. Sino Europe pare incartata e Fininvest forse sta vagliando l’ipotesi di cercare nuovi acquirenti – più solidi- per il ‘Diavolo’. In questo scenario potrebbe tornare di moda il nome di Mr Bee Taechaubol, gradito a Silvio Berlusconi e proveniente da una ricca famiglia orientale. E’ difficile prevedere oggi quale potrà essere l’epilogo di questo romanzo sulla cessione dei Rossoneri. Una sola cosa è certa: sarà ancora una volta il Presidente Silvio Berlusconi a decidere quando uscire di scena e – figli e manager permettendo- il momento pare ancora lontano.
Forchielli, torniamo all’estate 2016. Lei disse ‘per il Milan non c’è nessuna cordata ma una colletta, non ci sono grandi aziende né lo stato cinese’. Possiamo dire che è stato il primo a fotografare la situazione?
“Mi sembra di sì”.
Oggi lei afferma che con Sino Europe il Milan diventa come il Mezzolara : i tifosi questo lo hanno capito?
“Non conosco i tifosi, non ho il polso”.
Con il fondo Mandarin lei investe in Cina da tanti anni: è un mondo degli affari lontano e molto diverso da quello occidentale?
“Diametralmente diverso, un altro pianeta, quello che noi riteniamo illogico ha spesso una logica tutta sua in un contesto cinese, dopo 22 e più anni di Cina non finisco mai di sorprendermi e imparo ancora”.
Perché non consiglia lei Berlusconi a trovare un nuovo e più solido acquirente per i Rossoneri?
“Perché di calcio non capisco nulla”.
Fininvest è stata male assistita in questo deal?
“Malissimo, bastava nulla per capire, ma nessuno ha fatto il minimo sforzo o erano tutti collusi nel cercar di sbolognare il Milan? (Leggi Salom sul Corsera di oggi)”.
Con Mr Bee trova delle analogie? Era meglio il thailandese?
“Molto meglio Bee come persona, ma i soldi sono in Cina e mandare un Thai in Cina fu il primo grande errore Fininvest in Asia”.
Si parla di parti al lavoro da mesi per trovare una soluzione: come finirà?
“Mmmmm….unpredictable”.
Sino Europe ha avuto anche ostacoli oggettivi esterni nel suo cammino?
“Di ogni tipo, il governo non li vuole, l’hanno ed hanno perso e non è finita secondo me”.
Quotare il Milan in Cina è un’operazione fattibile in futuro?
“No”.
Se lei fosse un tifoso Rossonero, cosa si augurerebbe per il 2017?
“Una vendita a prezzo ragionevole a dei soggetti USA o EU”.
Si ringrazia Alberto Forchielli per la cortese disponibilità.