Il rumor di un clamoroso scambio invernale tra Pato e Paco Alcacer non trova riscontri dalle nostre fonti di calciomercato
Pato e Neymar insieme, ma solo nella Selecao verdeoro
Non vedremo Alexandre Pato scattare e duettare al Camp Nou con l’amico Neymar, almeno non con la stessa maglia blaugrana. In queste ore vari media stanno rilanciando un’ipotesi suggestiva che vedrebbe il ‘Papero’ approdare alla corte di sua maestà Leo Messi, ma le nostre fonti -sempre ben informate- smentiscono questa trattativa.
Gilmar Veloz e i contatti estivi col Barca
Quello che risulta invece – a quanto apprendiamo- è che un contatto tra Gilmar Veloz, procuratore della punta carioca e il Barcellona ci sia effettivamente stato: non in questi giorni però, ma nel periodo estivo, quando Alexandre era alla ricerca di una soluzione per giocare e per rimanere in Europa.
Il Papero sta ritrovando la grinta
Giocatore dalla classe cristallina, il 27enne di Porto Alegre venne ingaggiato dal Milan ancora 17enne, e debuttò dopo alcuni mesi -raggiunta la maggiore età- con una splendida rete a San Siro contro il Napoli. Gigi Balestra, preparatore tecnico dei rossoneri, parlava di lui come del migliore della rosa, con piedi educatissimi e una naturale scioltezza a eseguire qualsiasi esercizio con la palla. Attaccante dall’accelerazione esagerata, Pato è cresciuto molto muscolarmente e spesso è stato vittima di stiramenti. Forse gli è mancata la cattiveria agonistica di colleghi come Pippo Inzaghi per coronare con altri successi la sua carriera, anche se pare stia ritrovando sul campo nella Liga la giusta grinta e determinazione.
Villareal piazza ideale ora, anche se resta la suggestione di un ritorno al Milan
Per il proseguio della stagione allora, il Villareal sembra essere per lui la piazza ideale dove poter ritrovare la continuità con una maglia da titolare, senza avere troppa concorrenza interna. Berlusconi disse, quando il giovane volle rientrare in patria in Brasile, che un giorno Pato sarebbe tornato al Milan: chissà che quel momento non sia poi così lontano. Visto che Ale ama l’Italia e il ‘Diavolo’, e che i tifosi non scordano i suoi 63 gol, spesso in partite di cartello e pesantissimi. Uno meraviglioso siglato proprio al Camp Nou, a pochi secondi dal fischio d’inizio quando si bevve l’intera difesa catalana palla al piede, e infilò il portiere con un tunnel. Gol come questo, si vedono solo alla playstation.