L’allenatore abruzzese lascia il club rossonero dopo appena 111 giorni e sette giornate di campionato.
Milan, Marco Giampaolo non è più l’allenatore della squadra rossonera. Dopo le voci e le conferme, è arrivato anche il comunicato del club di via Aldo Rossi, che ha ufficializzato l’esonero del tecnico abruzzese tramite una nota pubblicata sul proprio sito web.
Esonero Giampaolo: il comunicato del Milan
“AC Milan – si legge sul portale milanista – comunica di aver sollevato Marco Giampaolo dall’incarico di allenatore della prima squadra. Il club intende ringraziare Marco per l’attività sin qui svolta e gli augura i migliori successi professionali”.
Finisce così, dunque, dopo appena centoundici giorni, l’avventura dell’ex Samp sulla panchina rossonera. Il bilancio è davvero impietoso: sette gare di campionato, quattro sconfitte e tre vittorie, nove gol subiti e sei fatti. Un inizio di stagione disastroso per i rossoneri, subito precipitati nei bassifondi della classifica.
Stefano Pioli nuovo allenatore del Milan
Al posto di Giampaolo, al quale in mattinata era stata comunicata la decisione della società, Maldini e Boban hanno scelto Stefano Pioli, ex Inter e Fiorentina. Il coach emiliano ha firmato un contratto biennale da 1.5 milioni di euro netti a stagione. Una scelta che ha spiazzato i tifosi, delusi dall’arrivo di un mister che ritengono non di prima fascia.
Non sarà facile per Pioli entrare nel cuore del popolo milanista, che sui social ha iniziato una contestazione virtuale ma decisa. Continuano, infatti, a spuntare post al veleno nei confronti del nuovo allenatore, della proprietà e degli stessi Maldini e Boban, quest’ultimi ritenuti i principali responsabili dell’attuale situazione.
L’arrivo di Giampaolo era stato accolto con entusiasmo da tutto l’ambiente, ma i risultati non hanno dato ragione al tecnico abruzzese, che paga anche – e soprattutto – per alcune scelte a dir poco discutibili. Come quelle effettuate nell’ultima gara contro il Genoa.