Un camion cisterna che trasportava carburante esplode nello Stato di Jigawa, Nigeria, provocando 95 morti e 50 feriti.
Una terribile esplosione ha scosso lo Stato di Jigawa, nel nord della Nigeria, dove un camion cisterna carico di carburante si è ribaltato, causando la morte di almeno 95 persone e il ferimento di altre 50. L’incidente è avvenuto nella notte, quando l’autista del camion, in viaggio da Port Harcourt verso Nguru, ha perso il controllo del mezzo nel villaggio di Majiya, nella città di Taura.
L’esplosione del camion cisterna
Secondo il portavoce della polizia locale, Lawal Shisu Adams, il contenuto dell’autocisterna si è riversato nelle fogne e negli scarichi della città. Decine di residenti si sono precipitati sul luogo dell’incidente per raccogliere il carburante, ma una scintilla ha provocato una violenta esplosione, che ha travolto le persone presenti. Al momento, il bilancio delle vittime è ancora provvisorio e potrebbe aggravarsi nelle prossime ore.
Le autorità locali hanno confermato che 50 persone sono attualmente ricoverate in ospedale per le gravi ustioni riportate durante l’incidente. Le condizioni di molti dei feriti sono critiche, e i soccorritori stanno continuando a cercare eventuali altre vittime tra le macerie e i detriti. Questo tragico evento ha scosso l’intera regione e ha posto nuovamente l’attenzione sulla sicurezza del trasporto di materiali pericolosi in Nigeria.
Purtroppo, incidenti simili non sono nuovi nel paese. Gli autisti spesso percorrono lunghe distanze su strade in cattive condizioni, e le misure di sicurezza sui veicoli che trasportano materiali infiammabili risultano spesso inadeguate. Ciò rappresenta un grave rischio per la popolazione locale, che a volte cerca di approfittare di incidenti come questo per raccogliere carburante, nonostante i pericoli evidenti.
Incidenti frequenti con autocisterne in Nigeria
La Nigeria, pur essendo una delle principali potenze petrolifere dell’Africa, è tristemente nota per i numerosi incidenti legati al trasporto di carburante. Solo un mese prima, un altro camion cisterna esplose nello Stato del Niger, causando la morte di 59 persone. Eventi di questo tipo sono frequenti, soprattutto in aree remote, dove la mancanza di infrastrutture adeguate e l’ignoranza dei rischi aumentano il potenziale per catastrofi simili.
La speranza è che tragedie come questa possano portare a misure più rigide sulla sicurezza stradale e sui trasporti, nonché a una maggiore sensibilizzazione sui rischi associati al tentativo di raccogliere carburante dalle autocisterne coinvolte negli incidenti.