Esplosione a Catania nel quartiere San Giovanni Galermo: crolla una palazzina di tre piani. Quattordici feriti e nessun disperso.
Una potente esplosione ha provocato il crollo di una palazzina di tre piani nel quartiere San Giovanni Galermo di Catania. L’incidente, verificatosi intorno alle 19:30 del 21 gennaio, è stato causato da una fuga di gas che ha saturato un appartamento, innescando la detonazione. Il bilancio attuale è di 14 feriti, tra cui quattro vigili del fuoco, e l’evacuazione di oltre 150 persone.
I soccorsi sono proseguiti per tutta la notte, con i vigili del fuoco impegnati nello smassamento delle macerie. Sul posto hanno operato anche squadre specializzate e unità NBCR. Non ci sono dispersi, come confermato dal sindaco di Catania, Enrico Trantino, che ha sottolineato: “È stato compiuto un gran lavoro, in sinergia tra vigili del fuoco, protezione civile, forze dell’ordine e tecnici della rete del gas.”
Il bilancio dei feriti e le cause dell’esplosione a Catania della palazzina
Tra i feriti si contano sei persone ricoverate per traumi e ustioni. Una donna ha riportato un trauma cranico e sarà trasferita nel reparto maxillo-facciale dell’Ospedale San Marco. Quattro vigili del fuoco sono stati colpiti dall’onda d’urto, ma fortunatamente non hanno riportato gravi lesioni.
Gianfranco Todaro, presidente di Catania Rete Gas, ha spiegato: “Intorno alle 19:30 del 21 gennaio una nostra squadra, composta da tre uomini e da un ingegnere del Comune, è intervenuta nell’area tra via Galermo e viale Tirreno a seguito di alcune segnalazioni di odore di gas.” Todaro ha aggiunto: “Con ogni probabilità, il gas si è infiltrato in un appartamento saturandolo e, al contatto con l’elettricità, c’è stata la detonazione.” La rete di distribuzione è stata immediatamente chiusa per evitare ulteriori rischi.
Evacuazioni e assistenza agli sfollati
Le palazzine adiacenti sono state evacuate per motivi di sicurezza, coinvolgendo circa 150 persone, compresi gli anziani di una casa di riposo. Secondo la prefetta Maria Carmela Librizzi: “Hanno trovato autonomamente una sistemazione. Sono stati sgomberati anche gli edifici di una via limitrofa, ma non è possibile dire al momento quanti: per loro stiamo individuando con il Comune soluzioni alloggiative, come il palazzetto dello sport.”
Molti degli sfollati sono stati assistiti nel parcheggio Santa Sofia, dove sono stati messi a disposizione autobus dell’AMTS. Il Comune ha provveduto a sistemarli temporaneamente in diverse strutture alberghiere.
Il lavoro tempestivo delle autorità ha evitato il peggio. Nonostante la gravità dell’esplosione, non ci sono vittime, e gli sforzi continuano per garantire la sicurezza degli edifici coinvolti.ne per garantire supporto agli sfollati e prevenire simili tragedie in futuro.
Esplosione #Catania, nessun disperso individuato nella notte dai #vigilidelfuoco tra le macerie delle palazzine crollate. Prosegue l’intervento per escludere la presenza di eventuali persone coinvolte non segnalate [#22gennaio 8:00] pic.twitter.com/VntirdfUDV
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) January 22, 2025
