Drammatica esplosione in una fabbrica: il video spaventoso

Drammatica esplosione in una fabbrica: il video spaventoso

Tragedia a Ercolano: esplosione in una fabbrica di fuochi d’artificio causa almeno due morti e diversi dispersi. Il video.

Un’esplosione devastante ha colpito una fabbrica situata in via Patacca, a Ercolano, nel primo pomeriggio di oggi.

La tragedia è avvenuta presumibilmente in una fabbrica che produce fuochi d’artificio ed causato almeno due vittime accertate, mentre diverse persone risultano ancora disperse.

Sul luogo sono immediatamente intervenuti i carabinieri della tenenza di Ercolano, vigili del fuoco, ambulanze e protezione civile, affiancati dal sindaco Ciro Buonajuto.

Esplode una fabbrica a Ercolano: il video

Dall’esplosione si è generata una colonna di fumo bianco, come riportato da Leggo.it, talmente densa e imponente da essere avvistata a chilometri di distanza.

Il boato è stato udito chiaramente anche nei comuni limitrofi, come San Giorgio a Cremano e Portici, suscitando paura e preoccupazione tra i residenti. I primi soccorritori accorsi sul posto hanno descritto scene drammatiche, con rottami sparsi e un’area completamente devastata.


La zona, caratterizzata da capannoni isolati immersi nel verde, è stata immediatamente cinturata dalla polizia locale per consentire ai soccorritori di operare senza ostacoli.

Al momento non è stata ancora confermata la natura dei materiali coinvolti nell’incidente, sebbene si sospetti la presenza di prodotti pirotecnici.

Un episodio simile a Bologna

Un episodio simile si era verificato solo poche settimane fa a Bologna, presso lo stabilimento Toyota Material Handling, dove un’esplosione causata da un compressore aveva provocato il crollo di parte del capannone.

In quell’occasione, due operai avevano perso la vita e 11 persone erano rimaste ferite, tra cui una in condizioni critiche.

L’azienda in questione era situata nella zona di Borgo Panigale, una cittadina di rilievo nel settore meccanico bolognese, soprattutto specializzata nella produzione di carrelli elevatori.

Le vittime dell’esplosione sono state identificate come Lorenzo Cubello (di 37 anni), e Fabio Tosi (di 34 anni). Entrambi erano originari di Bologna, città dove erano nati e cresciuti.