Strage in India, esplode un reattore chimico: le immagini

Strage in India, esplode un reattore chimico: le immagini

India: esplosione in un impianto chimico nell’impianto farmaceutico della Escientia. Il bilancio di vittime e feriti è alto.

Un’esplosione catastrofica ha scosso l’industria chimica dell’India, lasciando una scia di distruzione e dolore. L’incidente, avvenuto in un impianto della Escientia nel distretto di Anakapalle, ha causato la morte di almeno 17 lavoratori e ha ferito gravemente altre 40 persone.

India, esplode reattore chimico: le dinamiche

L’esplosione è avvenuta nel reattore chimico dell’impianto Escientia, situato a circa 350 chilometri a nord-est di Amaravati. L’impianto, attivo da cinque anni, produce chimici intermedi e ingredienti farmaceutici. Le autorità hanno stabilito che una perdita di vapore è stata la causa scatenante dell’incidente. Questo ha portato a reazioni chimiche incontrollate nel reattore, alimentando l’esplosione. Il metil terz-butil etere, un composto organico usato come solvente, è stato identificato come il principale responsabile. Il bilancio di vittime feriti è alto: sono morti almeno 17 lavoratori e ferendo altre 40 persone. Le indagini stanno esaminando i filmati delle telecamere di sicurezza e ascoltando i testimoni per chiarire ulteriormente le cause dell’incidente. Qui trovate il video dal social X dei soccorsi dopo l’esplosione

Reazioni e conseguenze

L’esplosione ha suscitato una risposta immediata dai familiari dei lavoratori, molti dei quali si sono precipitati all’impianto per cercare notizie sui loro cari. Con circa 380 dipendenti che lavorano su due turni, l’azienda è stata rapidamente al centro dell’attenzione mediatica e istituzionale. Il Primo Ministro Narendra Modi ha espresso le sue condoglianze ai familiari delle vittime tramite un post su X, evidenziando la gravità della situazione. L’India, conosciuta come la “farmacia del mondo,” ospita numerosi impianti chimici e farmaceutici, ma questo incidente ha sollevato preoccupazioni sulle condizioni di sicurezza in queste strutture. La zona economica speciale di Atchutapuram, in cui si trova l’impianto, è stata istituita nel 2009 e ospita oltre 200 aziende, ma gli incidenti come questo mettono in luce la necessità di una revisione delle misure di sicurezza industriali.