Esplosione in un trullo a Cisternino: un uomo disperso tra le macerie e una donna ferita salvata dai soccorritori.
Una tranquilla mattina estiva si è trasformata in tragedia a Cisternino, un pittoresco comune della provincia di Brindisi, dove un’esplosione ha distrutto un trullo, antico edificio caratteristico della Puglia. L’incidente, avvenuto intorno alle 8 di questa mattina, ha lasciato un bilancio provvisorio di un uomo disperso e una donna gravemente ferita.
Ipotesi fuga di gas e dettagli dell’accaduto
I vigili del fuoco, immediatamente accorsi sul luogo dell’esplosione, sono attualmente impegnati nella rimozione delle macerie per cercare di individuare l’uomo ancora disperso. Si tratta di un 55enne che, secondo le prime informazioni, potrebbe essere il marito della donna ferita.
Quest’ultima, una 53enne, è stata rapidamente trasportata al centro grandi ustionati dell’ospedale Perrino di Brindisi, dove è stata ricoverata in codice rosso a causa delle gravi ustioni riportate.
L’esplosione ha coinvolto un complesso di trulli situato nelle campagne di Cisternino, dove si trovavano quattro persone al momento dell’incidente. Oltre alla coppia colpita direttamente dalla deflagrazione, altre due persone erano presenti nella struttura, ma fortunatamente si trovavano a una distanza sufficiente dal luogo dell’esplosione e sono rimaste illese.
Gli inquirenti stanno concentrando le indagini su una possibile fuga di gas come causa dell’esplosione, anche se al momento non è esclusa alcuna ipotesi. I soccorritori stanno lavorando incessantemente per scavare nel punto esatto in cui è stato individuato il 55enne disperso, sperando di trovarlo ancora in vita.
Vigili del Fuoco al lavoro senza sosta
La comunità locale è profondamente scossa dall’accaduto. Il trullo, simbolo dell’architettura rurale pugliese, rappresenta non solo un patrimonio culturale ma anche un legame affettivo con la terra. La notizia dell’esplosione ha rapidamente fatto il giro del paese, e molti residenti si sono radunati nei pressi del luogo del disastro, seguendo con apprensione il lavoro dei soccorritori.
