Due palazzi sono crollati a Vienna dopo una forte esplosione. Il primo bilancio parla di 14 feriti (4 molto gravi) e nessuna vittima.
VIENNA (AUSTRIA) – Tragedia sfiorata nel pomeriggio a Vienna, in Austria. Secondo quanto riportato dai media locali, una forte esplosione ha provocato il crollo in parte di due palazzi in pieno centro della capitale. La zona è stata isolata per permettere i soccorsi e verificare la presenza di persone sotto le macerie.
Secondo un primo bilancio delle autorità sono 14 le persone rimaste ferite mentre non ci dovrebbero essere vittime. Quattro di queste sono in condizioni serie con i medici che non hanno sciolto la prognosi. Per gli altri residenti coinvolti nel crollo il quadro clinico non preoccupa e nelle prossime ore saranno dimesse.
Esplosione a Vienna: indagini in corso
Sono in corso le indagini per capire i motivi di questa esplosione. Secondo una prima ipotesi degli inquirenti – citati da Der Standard – il boato sarebbe stato provocato da una fuga di gas. Si parla naturalmente di una ipotesi che dovrà essere confermata nelle prossime ore con i consueti controlli sul posto.
La forte esplosione ha interessato anche il palazzo limitrofo che in parte è crollato. I soccorritori stanno accertando l’assenza di persone sotto le macerie per poter ufficializzare il bilancio a 14 feriti.
Esplosione a Vienna: il bilancio
Il bilancio è di 14 feriti e nessuna vittima. Preoccupano le condizioni di quattro persone che sono state ricoverate in codice rosso con i medici che non hanno sciolto la prognosi. Per gli altri, invece, non ci dovrebbero essere criticità particolari e presto saranno dimessi per tornare alla vita di sempre.
Una esplosione che si è sentita chiaramente in quasi tutta Vienna. La paura di un possibile attentato terroristico è svanita alle prime notizie che parlavano di un crollo di un palazzo. Il boato potrebbe essere stato provocato da una fuga di gas.