Come le esportazioni automobilistiche cinesi si stanno adattando alle nuove sfide del mercato, con un focus sui cambiamenti nei mercati.
Le esportazioni di automobili dalla Cina hanno registrato una crescita impressionante con un incremento del 38% rispetto all’anno precedente, secondo i dati recenti della China Passenger Car Association (Cpca). Questo aumento segue un trend già osservato a marzo, con un incremento del 39% su base annua. Tuttavia, l’evoluzione della politica commerciale europea ha portato a una riduzione significativa delle esportazioni verso l’Europa, a causa delle indagini anti-dumping promosse dall’Unione Europea.
Esportazione cinesi
A seguito delle restrizioni imposte dall’UE, i produttori di automobili cinesi si sono rapidamente adattati, dirigendo le loro esportazioni verso mercati alternativi come il Sud America, l’Australia e il Sud-est asiatico. Il Segretario Generale della Cpca, Cui Dongshu, ha evidenziato come questa diversificazione sia essenziale non solo per aggirare le barriere europee, ma anche per compensare una concorrenza interna sempre più agguerrita e una domanda in calo nel mercato domestico.
In Cina, la domanda di automobili ha mostrato un calo del 5,8% ad aprile, con un decremento delle vendite a 1,55 milioni di unità. Nonostante il rallentamento, il settore delle auto a nuova energia (NEV), inclusi i modelli elettrici e le ibride plug-in, ha visto un aumento significativo, raggiungendo un record del 43,5% sul totale delle vendite. Questo è dovuto a un aumento del 12,1% per le elettriche e del 64,2% per le ibride plug-in.
Un sostegno dal governo italiano per le elettriche cinesi
L’atteggiamento positivo dell’Italia verso le esportazioni automobilistiche cinesi è stato confermato dalle dichiarazioni del Ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin. Esprimendo un cauto ottimismo, il Ministro ha accolto favorevolmente la possibilità di produrre auto elettriche cinesi in Italia, evidenziando come questa possa essere un’opportunità per creare posti di lavoro pur avendo sperato in un’iniziativa simile da parte delle imprese italiane.