Lutto nel giornalismo: addio al talentuoso fotoreporter di cronaca

Lutto nel giornalismo: addio al talentuoso fotoreporter di cronaca

Mondo del giornalismo in lutto per la morte del talentuoso fotoreporter di cronaca che ha segnato i media internazionali.

Per decenni, Ettore D’Aco ha prestato il suo talento al Messaggero, lavorando in vari settori, con una particolare dedizione alla cronaca. La sua carriera ha lasciato un segno indelebile, guadagnandosi l’affetto e il rispetto di colleghi e lettori.

E’ morto Ettore D’Aco: addio al fotoreporter di cronaca

Tra le storie che ha seguito, il caso del “Canaro” della Magliana resta uno dei più emblematici. Le sue caratteristiche fisiche gli valsero l’appellativo di fotografo “cinese” del Messaggero, un soprannome che rifletteva la sua distintiva presenza sul campo.

Stefano Sofi, cronista e compagno di avventure, lo ricorda con affetto su Facebook: “Compagno di corse a cento all’ora per arrivare primi e conquistare tu gli scatti migliori e io qualche notizia in più degli altri”.

Primo sul posto negli attentati del Velabro

D’Aco fu il primo a giungere sul luogo degli attentati della mafia al Velabro e a San Giovanni. La sua tempestività e il suo occhio attento hanno contribuito a documentare momenti cruciali della storia italiana.

Un Addio a Zara: i funerali di Ettore D’Aco

I funerali di Ettore D’Aco si terranno mercoledì nella chiesa del cimitero di Zara, città che lo aveva accolto come un esponente del comitato degli italiani residenti. 

A Roma lascia due figli, Milena e Federico, e una moglie, Lucia, che lo ha accompagnato negli ultimi anni della sua vita.