Indagine sulla presunta frode riguarda anche quattro assistenti parlamentari.
L’eurodeputata della Lega Stefania Zambelli è stata coinvolta in un’indagine per una presunta truffa ai danni del bilancio Ue, insieme a quattro dei suoi assistenti. Secondo l’accusa, i quattro assistenti non avrebbero svolto le attività loro richieste o le avrebbero svolte solo parzialmente, documentando falsamente la loro attività al Parlamento europeo, e avrebbero anche falsificato la loro qualifica.
Zambelli è sospettata di aver beneficiato direttamente del reddito degli assistenti. La magistratura europea ha sequestrato oltre 170mila euro di beni appartenenti a Zambelli e ai suoi assistenti, tra cui conti correnti e auto di lusso.
Anche il compagno della figlia della deputata e presente nello staff di Zambelli, è stato coinvolto nell’inchiesta e gli è stata sequestrata un’auto. Zambelli non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito.