Russia e USA aprono negoziati sull’Ucraina con la Cina, mentre l’Europa, rischia l’isolamento con nuove sanzioni a Mosca.
L’apertura dei negoziati tra Russia e USA sull’Ucraina, con il coinvolgimento della Cina, ha cambiato il panorama geopolitico. L’Europa, dopo aver speso oltre 200 miliardi in aiuti militari, sembra sempre più marginalizzata. Nel frattempo, il mercato finanziario russo registra una crescita significativa, segnale di fiducia degli investitori su un possibile ritorno allo status quo. Mentre Washington valuta cosa può ottenere da questi negoziati, l’Europa continua a inasprire i rapporti con Mosca attraverso nuove sanzioni. Una strategia che rischia di renderla sempre più isolata e priva di un ruolo chiave nelle future relazioni post-belliche.