Europa League, Dudeange-Milan: Higuain evita la figuraccia
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Europa League, il Milan vince ma non convince

Milan

Europa League, il Milan supera il Dudelange ma non convince. La rivoluzione di Gattuso non porta i risultati sperati.

Si chiude con una vittoria e il primo posto nel gruppo F l’esordio stagionale del Milan in Europa League. La formazione rossonera si gode i tre punti e ringrazia Gonzalo Higuain, autore del gol partita anche grazie a una deviazione fortunosa che gli ha consentito di battere un portiere che si è presentato sul palcoscenico del calcio internazionale con la voglia di stupire. E ci è riuscito. Ma per il Milan non è tutto oro quello che luccica. I rossoneri contro un avversario decisamente meno quotato hanno faticato più del previsto e sono andati a un passo, anzi a un gol, dall’impresa di consegnare il nome del Dudelange alla storia dell’Europa League.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Dudelange-Milan 0-1: che fatica per i rossoneri

Il Milan mandato in campo da Gattuso ha avuto il merito di non aver sottovalutato l’avversario ma ha faticato tremendamente a imporre un ritmo partita convincente ed efficiente. Come prevedibile il Dudelange ha optato per la difesa a oltranza e nessuno degli osservati speciali mandati in campo da Gattuso è riuscito veramente ad alzare l’asticella con giocate importanti per creare la superiorità numerica. Ci ha provato Castillejo, ci è riuscito Bakayoko in un paio di occasioni, lo ha fatto Mauri con un buon lancio in verticale. Troppo poco. Il Milan ha optato per il solito fraseggio corto e spesso per vie orizzontali che permette alle difese avversarie di organizzarsi e chiudere gli spazi agli esterni e a Gonzalo Higuain.

Milan
fonte foto https://twitter.com/acmilan

Milan, la rivoluzione non premia

Va detto che mandare in campo un undici quasi inedito è stato un rischio da parte di Gattuso, un turnover forse esagerato che ha messo insieme un gruppo di giocatori poco abituati a giocare come squadra. L’esperimento di Rino,  da non ripetere con Betis e Olympiacos, non ha dato i risultati sperati e ha messo in evidenza i limiti di un gruppo ancora giovane e con poco coraggio. Restano i tre punti in classifica, ora bisognerà gestirli con intelligenza e personalità.

fonte foto https://twitter.com/acmilan

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 21 Settembre 2018 10:45

1979, Milan-Atalanta: 1 a 1 tra i futuri campioni e i nerazzurri

nl pixel