Il tecnico Toppmöller è stato intervistato da Tuttomercatoweb.com in vista di Dudelange-Milan, prima giornata della fase a gironi di Europa League.
Europa League, Dudelange-Milan è una sfida inedita, visto che i lussemburghesi non avevano mai partecipato alla fase a gironi di una competizione europea. C’è grande curiosità per vedere all’opera la squadra allenata da Dino Toppmöller, il quale è stato intervistato da Tuttomercatoweb.com.
“Con un mese di Gonzalo Higuain – ha dichiarato – possiamo pagare un anno di gestione e di stipendi di tutto il Dudelange. Abbiamo buone, buonissime sensazioni. Per noi è una prima volta storica e sarà bellissimo giocare contro i rossoneri che sono pure una delle mie squadre preferite”.
“Il mio giocatore preferito – ha aggiunto – è sempre stato Roberto Baggio ed è stato bellissimo vederlo con la maglia del Milan. Nesta, poi, Cafu, Gattuso stesso, Inzaghi, Kakà. Quante partite ho visto… La Serie A era il miglior campionato al Mondo, impossibile non diventarne tifoso e appassionato”.
Europa League, Dudelange-Milan giovedì 20 settembre
Tutto il Lussemburgo aspetta Dudelange-Milan, una gara storica per il Granducato. “Siamo semi-professionisti – ha affermato Toppmöller – molti non sono calciatori a tempo pieno in rosa”.
“Non possiamo definirci un club professionistico a trecentosessanta gradi: ci sono tante cose da migliorare, c’è decisamente da crescere ma intanto siamo felici, entusiasti, onorati, per essere il primo club della storia del nostro paese a giocare ai gironi di Europa League“.
Dudelange, Schnell: “La partita col Milan è eccezionale”
Per il Dudelange sarà un’autentica montagna da scalare: “Sappiamo che affrontare il Milan è complicato, se non di più. Ci sono due leghe di differenza almeno ma proveremo a mostrare che possiamo non essere solo una Cenerentola nella competizione”.
Anche Tom Schnell, difensore del Dudelange, ha parlato ai microfoni di Sky Sport della prossima sfida contro il Milan: “Ospitare i rossoneri è qualcosa di eccezionale per tutto il Lussemburgo, vogliamo regalare una gioia a tutti”.
