EUROPA LEAGUE: Milan-Betis 1-2, l’analisi del match
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Direttore: Alessandro Plateroti

EUROPA LEAGUE – Milan-Betis 1-2, l’analisi del match: i top e i flop

Gennaro Gattuso Raoul Bellanova Milan-Arsenal Milan-Chievo Juventus-Milan Milan-Fiorentina

Milan-Batis, l’analisi della partita. Una sconfitta che brucia tantissimo per i rossoneri, squadra fischiata a fine partita

Voglia, coraggio, gioco tutti elementi che all’improvviso sembrano diventati sconosciuti alla squadra di Gattuso, dopo la sconfitta pesante nel derby ne è arrivata un’altra in Europa, ora il tecnico seriamente l’esonero. Tanti i fischi dei presenti al fischio di fine partita, a testimonianza della poca incisività degli 11 elementi in campo: manovra lenta e prevedibile, contro un Betis concreto e organizzato.

D’accordo a voler analizzare il match, ai rossoneri manca un rigore a pochi istanti dal termine che forse avrebbe poi evitato le tante critiche per la sconfitta, ma non basta, la squadra è spenta e necessita un immediato cambio rotta. Le sfide contro le genovesi in campionato saranno fondamentali, è il momento di agire e di far parlare il campo e non le voci dei protagonisti.

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PATRICK_CUTRONE

Top e flop della partita del Meazza:

LAXALT 6: corre e prova a rendersi pericoloso in avanti, tanti i cross in area per i compagni. il meno colpevole della retroguardia difensiva l’uruguaiano.

BIGLIA 6: non da incorniciare la sua prestazione ma quanto meno prova a dettare più ordine in mezzo al campo rispetto ai colleghi di centrocampo.

CUTRONE 7: entra con impegno e tanta voglia, il gol è il premio migliore della serata, anche se non si rivelerà poi utile alla causa.

Lucas Biglia
Fonte foto: https://twitter.com/acmilan

ROMAGNOLI 4,5: poco reattivo e colpevole in occasione dello svantaggio firmato da Sanabria, nel complesso non detta i tempi corretti al reparto.

BAKAYOKO 4,5: problemi di gestione della posizione e del pallone, spesso affretta la giocata e sbaglia: il pubblico lo fischia, giusta la sostituzione all’intervallo.

BORINI 4,5: mai pericoloso in zona offensiva, qualità poca con la palla tra i piedi. Ha ancora tanto da lavorare anche sul piano fisico.

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ultimo aggiornamento: 26 Ottobre 2018 13:40

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