L’Europa sarebbe “parassita” e “patetica” agli occhi del vicepresidente Vance: la conversazione diffusa dal direttore di The Atlantic.
Il direttore di The Atlantic, inserito per sbaglio all’interno della chat di gruppo degli uomini di Trump, ha pubblicato la la conversazione svoltasi all’interno, nella quale si attacca duramente l’Europa, che, nei fatti, dovrebbe essere un’alleata degli Stati Uniti: in particolare, il Vicepresidente Vence si sarebbe scagliato contro il Vecchio Continente, definendolo patetico e parassita.
Europa patetica e parassita secondo gli uomini di Trump
All’interno di una chat, nella quale è stato erroneamente inserito anche il direttore di The Atlantic, gli uomini di Trump e in particolare il Vicepresidente Jade Vance, si è scagliato contro l’Europa definendola parassita e patetica. Parole molto dure o quelle del politico a Stelle e strisce, il quale va contro quelli che, nella pratica, dovrebbero essere gli alleati principali degli USA.

In sostanza, dunque, il Vicepresidente degli Stati Uniti vede l’Europa come un continente patetico e scroccone, il quale ha sempre bisogno del supporto degli Stati Uniti al fine di risolvere le problematiche che sopraggiungono, senza – però – a suo dire, fare la sua parte.
La conversazione, avvenuta sull’app Signal, è stata poi pubblicata dal giornalista Jeffrey Goldberg: un errore che, alla fine, ha portato alla luce la vicenda sul piano internazionale.
Il parassitismo europeo, dunque, si noterebbe, secondo Vance, dal fatto che gli Stati Uniti sono stati, ancora una volta, chiamati a garantire la sicurezza europea, in merito alla questione del canale di Suez, punto di snodi del commercio a stelle e strisce.
Gli argomenti discussi nella chat su Signal
Oltre ad attaccare esplicitamente l’Europa e le sue modalità di azione, nella chat si parlava anche di altre argomentazioni, tra le quali emergono gli attacchi in Yemen del 15 marzo, che hanno portato alla morte di 15 persone. Nello specifico, dunque, si discuteva di obiettivi, tempi di attacco e pacchetti di armi.
Oltre al direttore di The Atlantic, all’interno della conversazione c’erano il Vicepresidente JD Vance, Pete Hegseth, segretario della difesa, nonché Mike Waltz, consigliere per la sicurezza nazionale, e il capo dello staff di Donald Trump, Susie Wiles e Stephen Miller, consigliere senior del Presidente.