Verso le Europee, Meloni in testa: cresce la tensione tra Salvini e Tajani

Verso le Europee, Meloni in testa: cresce la tensione tra Salvini e Tajani

La corsa verso le urne europee vede Meloni in testa, mentre il PD e il M5S si contendono lo spazio. Forza Italia e Lega in equilibrio.

Con le elezioni europee di giugno che si avvicinano, i sondaggi attuali sembrano confermare le aspettative caute di Giorgia Meloni, la quale spera in un risultato paragonabile a quello che l’ha portata al successo nelle politiche di un anno e mezzo fa.

Secondo l’ultima rilevazione di Ipsos per Euronews, Fratelli d’Italia si attesta al 27%, mantenendo una solida leadership tra i partiti italiani e superando di otto punti il Partito Democratico (PD) di Elly Schlein, fermo al 19%.

Antonio Tajani

Meloni in testa, Lega e Forza Italia a pari merito

Il confronto interno al centrodestra si rivela sempre più appassionante. Le ultime rilevazioni di Ipsos mostrano Lega e Forza Italia in perfetto equilibrio, entrambi posizionati all’8,2%.

Questa situazione apre la strada a possibili dinamiche di sorpasso da parte di Forza Italia nei confronti dell’alleato leghista, specialmente considerando la crescita, seppur minima, registrata da Forza Italia, che sembra aver guadagnato mezzo punto percentuale sulla Lega nell’ultimo anno e mezzo. Tuttavia, le prossime elezioni locali e la campagna per le europee potrebbero ancora cambiare le carte in tavola.

Nel frattempo, il centrosinistra vede un lento recupero del Movimento 5 Stelle (M5S), che, con il 17,4% delle preferenze secondo Ipsos, si posiziona vicino al PD, riducendo la distanza a soli 1,6 punti percentuali.

Questa dinamica sottolinea una competizione ancora aperta all’interno del blocco oppositivo, con il PD che cerca di mantenere la sua leadership nonostante una fase di stallo.

La mappa del Parlamento europeo secondo Ipsos

Le proiezioni per il Parlamento europeo delineano un quadro interessante. Fratelli d’Italia potrebbe ottenere 24 seggi su 76, evidenziando la forte presenza del partito a livello europeo.

Al contrario, la proiezione vede una riduzione dei seggi per la Lega, con un equilibrio previsto tra questa e Forza Italia, entrambi stimati a ottenere sette seggi.

Nel campo del centrosinistra, le proiezioni assegnano 17 seggi al PD e 16 ai Cinque Stelle, riflettendo un bilanciamento delle forze in opposizione.