Il grande campione olandese ha spento oggi le sue prime 43 candeline. La sua dedica, su Instagram, è speciale e commovente
Non è mai stato banale, Clarence Seedorf. Né come uomo, né tanto meno come calciatore. Uno dei più grandi centrocampisti della storia del suo paese, inserito nel 2004 da Pelé nella famosa Fifa 100, la lista dei 125 più grandi calciatori viventi, ha festeggiato oggi 43 anni. Fisico ancora scultoreo, l’attuale selezionatore del Camerun non ha messo in bella mostra sui social network immagini della sua attuale vita da allenatore, o di quella recentemente conclusa da atleta. Il suo pensiero è andato alla famiglia e ai grandi sacrifici fatti per consentirgli di avere un futuro degno.
Milan, gli auguri di Seedorf: “Ringrazio i miei cari”
“Un piccolo me nel 1978 insieme a mia mamma e mia bisnonna in Suriname. Un anno dopo – scrive Seedorf sul suo profilo Instagram – siamo partiti per l’Olanda dove ho incontrato mio padre per la prima volta dopo 3 anni”.
“Celebrando il mio 43 ° compleanno vorrei ringraziare la mia famiglia per il loro sacrificio e dedizione per aver creato un futuro per me e in seguito anche per i miei fratelli! È stato ed è ancora un privilegio essere cresciuto con amore e sono grato per questo“.
Milan, le cifre di Seedorf in rossonero
Giunto al Milan dall’Inter nell’estate del 2002, Seedorf è immediatamente diventato un perno del centrocampo rossonero. Sono state ben 10 le sue stagioni al Milan, condite da ben 432 partite ufficiali e 62 reti. Il suo palmares è semplicemente straordinario. Oltre ad essere l’unico calciatore ad aver vinto quattro volte la Champions con tre squadre differenti (Milan, Ajax, Real Madrid), Seedorf in rossonero ha portato a casa 2 Scudetti, 2 Supercoppe Uefa, 1 Coppa del mondo per club, 2 Supercoppa italiana, 1 Coppa Italia.
Celebri anche i numerosi soprannomi affibbiatigli dal telecronista Carlo Pellegatti: Effetto Serra, Willy Wonka e Maitre Chocolatier rendono bene l’idea dell’amore sportivo che il giornalista nutriva per l’olandese.
