Robinho, confermata la condanna a nove anni di carcere. Mandato d’arresto internazionale

Robinho, confermata la condanna a nove anni di carcere. Mandato d’arresto internazionale

Robinho nei guai: condannato a nove anni di carcere per violenze ai danni di una ventiduenne. I fatti si sono svolti a Milano nel 2013.

MILANO – Non se la passa bene Robinho, ex Real Madrid e Milan, tanto per citare due dei maggiori club in cui ha militato, condannato a nove anni per un’aggressione ai danni di una 22enne. Il calciatore aveva ricevuto la notizia della condanna mentre si trovava in Brasile, dove era in attesa di trovare una nuova squadra dopo l’esperienza sfortunata al Santos.

Nove anni a Robinho per l’aggressione a una 22enne

Come reso noto da La RepublicaRobinho è stato condannato a nove anni di carcere per l’aggressione di una ragazza avvenuta in una nota discoteca di Milano lo scorso 22 gennaio del 2013. Stando all’accusa, il calciatore insieme a cinque suoi connazionali avrebbe approfittato di una ragazza di ventidue anni in evidente stato di incoscienza dovuto all’abuso di alcol. Alla ragazza è stato riconosciuto un risarcimento di sessantamila euro.

La Corte d’Appello e la Cassazione confermano la sentenza di primo grado

Confermata la sentenza di primo grado. Nessuno sconto da parte della Corte d’Appello e della Cassazione all’ex calciatore del Milan. Nove anni da scontare per Robinho, accusato di aver abusato una ragazza nel 2013.

E il caso di cronaca ovviamente ha avuto ripercussioni sulla sua carriera. Come riportato dal Corriere della Sera, il Santos nel 2020 aveva deciso di rescindere il contratto per le intercettazioni pubblicate riguardanti la vicenda. Dichiarazioni che hanno scatenato dure reazioni e polemiche da parte anche della società brasiliana e non solo.

Il mandato d’arresto internazionale

Nel febbraio del 2022 la Procura di Milano ha inoltrato al Ministero della Giustizia la richiesta di estradizione e il mandato d’arresto internazionale per l’ex calciatore di Milan e Real Madrid. Si apre però una questione burocratica e diplomatica. La costituzione brasiliana infatti non consente che i cittadini brasiliani vengano estradati.

Robinho

Le prime accuse già ai tempi del Manchester City

Non è la prima volta che Robinho si ritrova al centro di queste brutte, bruttissime notizie di cronaca. Ai tempi in cui il giocatore brasiliano indossava la maglia del Manchester City infatti, Robinho venne arrestato e poi assolto per il presunto stupro ai danni di una ragazza di diciotto anni.