L’ex portiere della Juventus e Manchester United e attuale direttore generale dell’Ajax si trova in terapia intensiva.
Edwin Van der Sar, ex portiere di punta della Juventus e Manchester United, si trova attualmente in terapia intensiva a seguito di un’emorragia cerebrale. Il club olandese dell’Ajax, dove l’ex nazionale ricopre ora la posizione di direttore generale, ha rilasciato una dichiarazione ufficiale affermando che le sue condizioni sono attualmente “stabili“. Ulteriori aggiornamenti sulla sua condizione saranno forniti “quando ci saranno informazioni più concrete“, come dichiarato nella nota ufficiale dell’Ajax, dove l’intera squadra e lo staff esprimono il loro affetto e il loro sostegno: “Tutti all’Ajax augurano a Edwin una pronta guarigione. I nostri pensieri sono con te“.
Van der Sar ha iniziato la sua carriera nel club olandese, dove ha difeso la porta per nove stagioni. Si è trasferito alla Juventus nel 1999, disputando 66 partite e concedendo 46 gol. Dopo un periodo al Fulham dal 2001 al 2005, ha poi raggiunto il Manchester United, squadra in cui ha militato fino al 2011. Dal novembre 2012, è un dirigente di punta dell’Ajax, conducendo la squadra alla semifinale di Champions nel 2018/19.
Un’eredità inestimabile
Il suo impressionante palmarès include 4 campionati olandesi e altrettante Premier League. A livello internazionale, ha conquistato numerosi premi, tra cui due Champions League e una Coppa UEFA. Van der Sar ha accumulato 130 presenze in nazionale, tra cui l’indimenticabile Euro 2000. Durante questo torneo, la semifinale tra l’Olanda e l’Italia ha visto due grandi prestazioni dei portieri – l’altro era Francesco Toldo – con un memorabile “cucchiaio” segnato da Francesco Totti a spese di Van der Sar.
La notizia del suo stato di salute ha suscitato profonda preoccupazione nel mondo del calcio, che attende con ansia ulteriori aggiornamenti. La battaglia di Van der Sar va oltre il campo di gioco, e l’intera comunità calcistica è al suo fianco.
