Expo, il sindaco Giuseppe Sala prosciolto dall’accusa di abuso di ufficio. La decisione della Corte di Appello di Milano.
Si è conclusa con il proscioglimento la vicenda giudiziaria del sindaco di Milano Beppe Sala, accusato di abuso di ufficio nelle indagini sugli appalti relativi alla realizzazione di Expo.
Expo, il sindaco Sala prosciolto dall’accusa di abuso di ufficio. Stando ai giudici i fatti contestati non sussistono.
La Corte di Appello di Milano ha dunque confermato la richiesta di proscioglimento nei confronti del sindaco Giuseppe Sala.
La richiesta era stata avanzata nel mese di marzo nel corso dell’udienza preliminare.
Stando ai giudici della Corte di Appello, i fatti contestati non sussistono. Da un punto di vista teorico sarebbe ora possibile procedere con il ricorso alla corte di Cassazione, ipotesi che al momento sembra remota.
Insieme con il sindaco è stato prosciolto anche il braccio destro di Sala, Angelo Paris.
La decisione della Corte ha confermato quelle che erano le impressioni della vigilia.
Expo, le accuse nei confronti del sindaco Giuseppe Sala: abuso di ufficio. Il numero uno di Milano avrebbe approfittato della sua posizione di commissario unico
Il sindaco di Milano Giuseppe Sala era stato accusato di abuso di ufficio nel corso delle indagini sull’appalto dell Piastra dell’Expo, con il primo cittadino del capoluogo lombardo commissario unico dell’Esposizione
Secondo l’accusa Sala, approfittando della sia posizione, avrebbe applicato la deroga per l’affidamento diretto di un appalto per il quale sarebbe stato necessario e doveroso procedere con una gara pubblica.