Messina, l'imprenditore Ezio Bigotti finisce in manette
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Direttore: Alessandro Plateroti

Corruzione, arrestato l’imprenditore Ezio Bigotti

Ezio Bigotti è finito in manette nell’ambito dell’inchiesta “Sistema Siracusa”. Oltre all’imprenditore piemontese, arrestato un ex tecnico Eni.

MESSINA – La Guardia di Finanza del capoluogo siciliano ha emesso gli ordini di arresti domiciliari nei confronti di Ezio Bigotti, imprenditore piemontese, e di Massimo Gaboardi, ex tecnico petrolifero Eni.

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I capi d’accusa

I due soggetti sono accusati di corruzione in atti giudiziari e falso ideologico commesso da pubblico ufficiale. Ezio Bigotti è presidente del gruppo STI aggiudicatario di numerose commesse della Centrale acquisti del Tesoro (Consip). Le Fiamme Gialle stanno eseguendo perquisizioni nei confronti degli indagati nelle province di Roma, Milano e Torino.

Guardia di Finanza
fonte foto https://twitter.com/ScicliNotizie

Il “Sistema Siracusa”

I provvedimenti eseguiti dai militari sono legati all’inchiesta della Procura di Messina, guidata da Maurizio de Lucia, sul cosiddetto “Sistema Siracusa”. Nel febbraio del 2018 furono arrestate 13 persone accusate di far parte di un “comitato di affari” capace di condizionare indagini e procedimenti giudiziari.

L’indagine coinvolse l’ex pm di Siracusa Giancarlo Longo e gli avvocati Piero Amara e Giuseppe Calafiore, i quali hanno poi deciso di collaborare con i magistrati.

Il coinvolgimento di Bigotti

La Procura di Messina ha ricostruito una serie di illeciti commessi dai due avvocati con la complicità dell’ex pm Longo e di alcuni consulenti della Procura di Siracusa nominati dal magistrato per favorire Ezio Bigotti nell’ambito degli accertamenti che venivano svolti su imprese a lui riconducibili dalle Procure di Torino, Roma e Siracusa.

Bigotti sarebbe stato favorito anche in sede tributaria all’esito della richiesta di voluntary disclosure avanzata da una società del suo gruppo in relazione ad accertamenti dell’Agenzia delle Entrate.
Infine, l’inchiesta ha portato alla luce un’operazione giudiziaria finalizzata a ostacolare un’indagine svolta dalla Procura di Milano nei confronti degli ex vertici dell’Eni. 

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ultimo aggiornamento: 22 Febbraio 2019 10:01

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