F1, il team principal della Ferrari, Mattia Binotto parla a tutto tondo della gara e del futuro della stagione.
F1, Mattia Binotto, team principal della Ferrari parla a sky dopo la gara. Queste le parole di Binotto dopo il secondo e terzo posto di Charles Leclerc e Carlos Sainz: “Uno dei momenti chiave è stato certamente l’unsafe release di Sainz con Verstappen. Personalmente a me dispiace, se Carlos non rallenta finisce addosso a Max.”
Poi entra in uno dei momenti chiave della gara: “Non so come non l’abbiano penalizzato. Aggiungo che a Sainz non è stata restituita subito la posizione quando è stato sfilato da Perez, l’ha riavuta solo dopo in un momento in cui magari se l’avesse avuta subito avrebbe potuto provare ad attaccare Verstappen. Sono tutti episodi che alla fine possono decidere la gara. Detto questo, è stata una corsa spettacolare. Tutti hanno guidato molto bene, dispiace ma guardo il bicchiere mezzo pieno, su 88 punti ne abbiamo fatti 78.”
La domanda se questa seconda gara è stata una conferma: “Il weekend è stato positivo, per poco non abbiamo fatto la pole al sabato ma oggi siamo riusciti a fare il giro veloce con un doppio podio. Poi perdere brucia sempre, soprattutto negli ultimi giri, ma devo dire tanta roba anche Red Bull. Vanno molto forte, hanno fatto una bellissima gara. Peccato anche per quei secondi che avevamo guadagnato ma che sono diventati nulli al momento della ripartenza”.
I prossimi sviluppi tecnici
Il team principal della Ferrari, Binotto parla della prestazione dei suoi piloti: “”Molto bravi entrambi, hanno guidato bene e con lucidità. Per noi oggi l’importante era vedere il traguardo e portare a casa più punti possibili. Credo che lo abbiamo fatto, nei momenti decisivi sono stati bravi e mi fa piacere, soprattutto pensando alle prossime gare.”
Aggiunge sulla stagione: “A noi fa piacere far parte di questa battaglia, era quello che la F1 voleva. Essere costantemente in lotta per il podio era il nostro obiettivo e per adesso ci siamo.”
Sugli sviluppi della monoposto: “Ripeto che serviranno almeno quattro o cinque gare per avere un bilancio più chiaro della situazione, poi vedremo gli sviluppi. Adesso arrivano piste ancora diverse, Melbourne che avrà una nuova configurazione rispetto al passato ma che sarà comunque differente rispetto ai circuiti delle prime due gare, e poi Imola. Penso alla Tosa e alla Rivazza, curve lente dove possiamo utilizzare la nostra vettura al meglio”. Conclude così Binotto.