La FIA introduce sanzioni più severe per i piloti, con multe, sospensioni dal campionato e detrazioni di punti per cattiva condotta.
La FIA ha introdotto nuove regole per reprimere i comportamenti scorretti dei piloti, aggiornando il codice sportivo con una linea più severa. La modifica dell’articolo 12.2.1 è parte di una campagna del Presidente Mohammed ben Sulayem per eliminare qualsiasi forma di linguaggio offensivo, gesti inappropriati o dichiarazioni non autorizzate.
La stretta della FIA contro la cattiva condotta
Come riportato nel regolamento aggiornato, è vietato “l’uso generale di un linguaggio (scritto o verbale), di gesti e/o segni offensivi, ingiuriosi, grossolani, maleducati o abusivi, che potrebbero essere considerati o percepiti come offensivi, umilianti o inappropriati”.
Inoltre, l’articolo punisce anche “l’aggressione e l’incitamento a compiere uno dei suddetti atti”. Le infrazioni saranno sanzionate con multe salate, sospensioni dal campionato e persino detrazioni di punti in classifica. Non solo: le stesse regole si applicano anche per commenti di natura politica, religiosa o personale che violano il principio di neutralità della FIA. In questi casi, la Federazione esige anche “scuse pubbliche e ripudio dei commenti”.
Punti in classifica a rischio per i piloti
Le sanzioni per i comportamenti scorretti si applicano in modo graduale. Per la prima infrazione, il pilota è punito con una multa di 10.000 euro, che nel caso dei piloti di Formula 1 diventa di 40.000 euro. Alla seconda infrazione, la sanzione è raddoppiata, con una multa di 20.000 euro e un mese di sospensione dal campionato. Per la terza infrazione, la multa sale a 30.000 euro e si aggiungono un mese di sospensione e una detrazione di punti in classifica.
Le nuove regole si estendono anche alle proteste contro le decisioni dei commissari sportivi, come stabilito dall’articolo 13.7. Le proteste non saranno più ammissibili, poiché il regolamento precisa che “le proteste contro le decisioni prese dai giudici di fatto nell’esercizio delle loro funzioni saranno inammissibili”. Tuttavia, la FIA ha lasciato ai commissari sportivi la possibilità di adattare le sanzioni, considerando eventuali “circostanze attenuanti e/o aggravanti, nonché la natura e il luogo dell’evento”.
Queste nuove regole mirano a preservare l’integrità dello sport, scoraggiando comportamenti antisportivi e polemiche. Con multe elevate, sospensioni e penalizzazioni in classifica, la FIA si dimostra decisa a mantenere una linea ferma contro le violazioni del codice sportivo.