F1, in Bahrain si corre con la presenza di pubblico. Ma potranno assistere alla gara solo vaccinati e guariti

F1, in Bahrain si corre con la presenza di pubblico. Ma potranno assistere alla gara solo vaccinati e guariti

F1, il GP del Bahrain si svolgerà con la presenza di pubblico. Potranno assistere alla gara i guariti e i vaccinati.

La Formula 1 torna a godersi la presenza di pubblico sugli spalti a partire dal GP del Bahrain, quando potranno accedere agli spalti i guariti e i vaccinati.

F1, GP del Bahrain con la presenza di pubblico

Gli organizzatori del GP del Bahrain hanno avviato la prevendita dei tagliandi. Ovviamente, alla luce dell’emergenza sanitaria, le regole sono stringenti. Sia quelle per acquistare un biglietto che quelle per accedere all’impianto.

Potranno assistere alla prima gara della nuova stagione di Formula 1, in programma per il 28 marzo, le persone vaccinate e i soggetti guariti dal Covid.

Si tratta ovviamente di regole di accesso rigidissime ma considerate necessarie per garantire la presenza di pubblico in massima sicurezza per quanto riguarda l’aspetto sanitario. Ovviamente lo scopo è quello di evitare che il GP possa diventare un focolaio in grado di alimentare la diffusione del virus.

Inoltre anche all’interno dell’impianto si dovranno osservare regole ferree. Ovviamente si procederà con la misurazione della temperatura corporea. Inoltre sono obbligatorie le mascherine.

Formula 1

Come acquistare i biglietti

I biglietti potranno essere regolarmente acquistati sul sito ufficiale del circuito, ma si avrà diritto al tagliando solo presentando il pass verde che attesta di aver ricevuto le due dosi del vaccino o di essere guariti dalla malattia da almeno 15 giorni.

Il CEO del circuito: “Siamo lieti di essere aperti a un gruppo più ampio di tifosi”

A novembre e dicembre dello scorso anno abbiamo avuto il piacere di ospitare come spettatori i nostri eroi sanitari. Questa volta siamo lieti di essere aperti a un gruppo più ampio di tifosi. Sono grato del supporto ricevuto dal governo e ringrazio la task force nazionale e il ministero della salute per la lotta al coronavirus“, ha dichiarato il CEO del circuito.