Si complica il futuro del GP d’Olanda. Eventi pubblici bloccati fino al mese di settembre. Incluse le manifestazioni sportive.
Si complica il futuro del GP di Olanda, originariamente previsto per il prossimo 3 maggio ma slittato a causa dell’emergenza coronavirus. Come riferito da Reuters, il primo ministro olandese, per contenere la possibile diffusione del virus, ha prorogato il divieto di eventi pubblici di massa fino al prossimo 1 settembre. Incluse le manifestazioni sportive.
Il ritorno del Gp d’Olanda
Il mondo della Formula 1 aveva accolto con grande entusiasmo il ritorno dello storico tracciato olandese nel calendario. Un ritorno dopo trentacinque anni di assenza dal calendario ufficiale.
Il circuito era stato rivisto, modificato e trasformato in uno dei circuiti più moderni di tutto il Mondiale. Il tutto in un contesto che ha il sapore della Storia dei motori e della tradizione.
Il tutto in quella che secondo molti potrebbe essere la stagione della consacrazione di Max Verstappen, pronto a fare la storia del GP di casa.
Stop agli eventi pubblici ‘di massa’ fino al 1 settembre
Invece il GP d’Olanda al momento è stato rinviato a data da destinarsi e non è chiaro se e quando possa essere recuperato. Il mondo della Formula 1 sta lavorando a un calendario ridotto. Difficilmente saranno recuperate tutte le gare rinviate fino a questo momento, ma sarebbe un peccato non celebrare il ritorno del tracciato olandese nel calendario.
Come riportato da Reuters, il primo ministro olandese ha prolungato il divieto di organizzare eventi pubblici nel paese, inclusi gli sport professionistici. Il blocco, alla luce della proroga, dovrebbe durare fino al prossimo 1 settembre.
Resta da capire a questo punto come sarà il nuovo calendario di Formula 1, quante gare prevederà e soprattutto quando terminerà.
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