Russell conquista la pole position nel Gran Premio d’Inghilterra F1, precedendo Lewis Hamilton. Flop Ferrari con Leclerc eliminato in Q2.
Le qualifiche del Gran Premio d’Inghilterra a Silverstone F1 hanno regalato emozioni forti, soprattutto per i tifosi di casa, George Russell ha segnato il miglior tempo, fermando il cronometro a 1 minuto, 25 secondi e 819 millesimi, garantendosi la pole position. Il suo compagno di squadra, Lewis Hamilton, si è classificato secondo, distanziato di soli 0,171 secondi. Questo risultato segna una prima fila tutta Mercedes, dimostrando la continua competitività della scuderia tedesca.
La supremazia inglese a Silverstone
La seconda fila vede un’altra vettura britannica, la McLaren di Lando Norris, che ha chiuso con un ritardo di 0,211 secondi da Russell. Norris dividerà la seconda fila con Max Verstappen, il quale ha avuto un incidente che ha danneggiato il fondo della sua RB20, impedendogli di lottare per la pole fino alla fine.
Dietro di loro, in terza fila, si trovano Oscar Piastri con l’altra McLaren e Nico Hulkenberg, autore di una sorprendente prestazione con la sua Haas motorizzata Ferrari. Carlos Sainz, con la miglior Ferrari, ha ottenuto un deludente ottavo posto in quarta fila, condivisa con Lance Stroll dell’Aston Martin. Il canadese è sotto investigazione per una possibile infrazione commessa nel Q1, ma intanto ha escluso Charles Leclerc dalla Q3.
Delusione rossa e sorprese nel midfield
Le qualifiche hanno portato a galla le difficoltà della Ferrari, con Charles Leclerc eliminato in Q2 nei secondi finali, proprio da Lance Stroll. La quinta fila è occupata da Alexander Albon con la Williams e Fernando Alonso con l’altra Aston Martin. Questo risultato regala ai tifosi inglesi un sabato indimenticabile, con ben quattro vetture britanniche nelle prime dieci posizioni.
Tra le sorprese negative, spicca Sergio Perez, che partirà dall’ultima fila dopo essere uscito di pista a Copse durante il suo giro di lancio in Q1. Questo risultato rappresenta un duro colpo per Red Bull, che si aspettava una performance molto migliore dal pilota messicano.