Prove Libere 2 F1: Leclerc e Norris brillano mentre Red Bull e Mercedes rimangono nell’ombra, ecco le novità.
Un sole implacabile ha ripreso il dominio dell’Hungaroring dopo le piogge che hanno condizionato la Prima Sessione di Prove Libere. Quest’ultima, caratterizzata da un clima avverso, ha ceduto il passo a un turno pomeridiano diversamente affascinante nel Gran Premio di Ungheria 2023 F1.
La Seconda Sessione di Prove Libere ha rivelato sorprese notevoli, con l’assenza di test di lunga durata e una scelta di gomme variabile tra le scuderie. Particolarmente intrigante è stata l’abdicazione della Red Bull, che non ha avuto rappresentanti tra i primi dieci.
Dominatore della giornata è stato Charles Leclerc su Ferrari, che con le gomme soft ha stabilito il miglior tempo della sessione: un 1:17.686. Dietro a lui, a soli 15 millesimi di distanza, Lando Norris ha dimostrato la potenza in crescita della sua McLaren.
Lo strano venerdì
I nomi che completano la lista dei primi dieci sono fuori dall’ordinario, dimostrando l’incertezza di questa sessione. Terzo, il francese Pierre Gasly, seguito da Yuki Tsunoda, Esteban Ocon, Nico Hulkenberg, Valtteri Bottas, Fernando Alonso, Guanyu Zhou e infine, Carlos Sainz.
In una posizione inaspettata, Max Verstappen su Red Bull, solito protagonista, è arrivato solamente in undicesima posizione. Lo segue Lewis Hamilton, sedicesimo, che non ha mai tentato un time attack. Sorprende anche la posizione di Sergio Perez e George Russell, rispettivamente diciottesimo e ventesimo.
Questa sessione di prove libere, ricca di colpi di scena, ha sconvolto l’ordine gerarchico solitamente osservato in F1. La Ferrari sembra aver riguadagnato slancio con Leclerc al comando, mentre le solite potenze come Red Bull e Mercedes sono rimaste sorprendentemente in ombra. Budapest potrebbe riservare ancora molte sorprese nel corso del weekend di gara.