Mick Schumacher è uno dei due piloti ad non aver ancora portato un punto in classifica, il team Haas F1 si aspetta un cambio di rotta.
I dubbi sul talento di Mick Schumacher cominciano a farsi sentire su molte persone, stiamo parlando di un Campione di Formula 2 ma l’adattamento in F1 sembra essere parecchio faticoso. Cominciamo con il dire che il figlio di Michael è stato molto sfortunato, una gara non corsa per un bruttissimo incidente nelle qualifiche e qualche sfortuna tra errori suoi e del box Haas.
Nelle ultime qualifiche di Miami, il pilota tedesco era riuscito finalmente a battere il compagno di squadra Magnussen, ma in gara alla fine è andato tutto male per ironia della sorte con uno scontro contro il suo mentore e amico l’ex campione del mondo Vettel.
L’avviso del team Haas
Il team principal del team Haas F1, Gunther Steiner parla della gara e dell’incidente con Vettel: “Siamo riusciti a recuperare dopo una qualifica non buona, ma a 10 giri dalla fine c’è stato baratro. È solo colpa nostra. Tutto è svanito e le auto hanno riportato danni. Non sono io il pilota, ma dobbiamo affrontare questa situazione. Non ho ancora parlato con Mick, ma non possiamo perdere punti in questo modo“.
Ma il “rimprovero” è anche per Magnussen: “Lui ha insistito per avere gomme nuove. Poi si è scusato. Dobbiamo sfruttare il nostro potenziale. Con una vettura come questa non andare a punti è un peccato“.
Conclude così Steiner: “Sono deluso. Per la Spagna e il Monte Carlo valutiamo aggiornamenti, ma dobbiamo fare meglio. Il team si è ritrovato con un pugno di mosche in mano e per me il team è fondamentale.” Vedremo se Mick saprà rifarsi a Barcellona.