Dopo il GP d’Italia, Helmut Marko solleva dubbi sulle ali anteriori “flessibili” di McLaren e Mercedes. La FIA interverrà?
Durante il GP d’Italia di Formula 1, Helmut Marko, noto superconsulente della Red Bull, ha acceso i riflettori su un tema controverso che potrebbe scuotere il mondo delle corse: le ali flessibili. Secondo Marko, le prestazioni eccezionali di McLaren e Mercedes nelle ultime gare sarebbero dovute non solo a un miglioramento generale delle vetture, ma soprattutto a un possibile sfruttamento della flessibilità delle loro ali anteriori, un argomento già delicato in passato.
Marko sospetta ali flessibili su McLaren e Mercedes
La richiesta di un’indagine da parte della FIA nasce dalla percezione che McLaren e Mercedes stiano traendo un vantaggio competitivo non conforme al regolamento. Marko ha sottolineato come le ali anteriori delle monoposto rivali mostrino un comportamento diverso rispetto a quelle del resto della griglia, in particolare durante le alte velocità, dove sembrano adattarsi meglio alle sollecitazioni aerodinamiche. Questa presunta flessibilità, se confermata, violerebbe le normative vigenti, in quanto le ali dovrebbero essere strutturalmente rigide per evitare vantaggi sleali.
Le prestazioni di McLaren e Mercedes a Monza
Il sospetto di Marko è amplificato dal risultato del GP d’Italia, dove la Red Bull ha incontrato difficoltà inaspettate. Max Verstappen, di solito dominatore della scena, ha faticato a tenere il passo, finendo dietro le McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri, oltre alla Mercedes di Lewis Hamilton. La qualifica di sabato ha visto Verstappen a quasi sette decimi da Norris. Un distacco insolito che ha fatto suonare il campanello d’allarme nel box della Red Bull.
La polemica sulle ali flessibili non è nuova in Formula 1. In passato, diverse scuderie sono state accusate di adottare soluzioni ingegneristiche al limite della legalità per guadagnare quei preziosi millesimi di secondo. La FIA ha più volte modificato e chiarito le regole per prevenire tali controversie, ma l’ingegnosità dei team non conosce limiti.
La reazione della FIA a queste nuove accuse sarà cruciale. Se venissero trovate irregolarità, potrebbe esserci un colpo di scena in campionato, con possibili penalizzazioni per McLaren e Mercedes. Tuttavia, se le indagini non riscontreranno nulla di illegale, queste polemiche rischiano di essere ricordate solo come l’ennesimo capitolo di rivalità in un campionato già molto combattuto.