Cosa è successo durante il GP d’Ungheria di F1, con Max Verstappen protagonista di una gara tumultuosa e lo scontro con Lewis Hamilton.
Durante il GP d’Ungheria, Max Verstappen ha vissuto una domenica caratterizzata da nervosismi e tensioni. Nonostante le speranze riposte negli aggiornamenti della sua RB20, la vettura non ha soddisfatto le aspettative. Già nelle dichiarazioni post-qualifica, l’olandese non ha esitato a criticare apertamente il team, esortando i tecnici a migliorare.
In gara, le frustrazioni di Verstappen sono emerse chiaramente nelle comunicazioni radio con il team, culminando in un alterco con il suo ingegnere Gianpiero Lambiase. “Smettila di fare il bambino,” ha detto Lambiase al campione del mondo, esasperato dalle lamentele del pilota riguardo alla strategia del team e alla capacità di Hamilton e Leclerc di eseguire efficaci undercut. La velocità delle McLaren, competitive su ogni pista, ha ulteriormente esasperato il campione del mondo.
Nel post-gara, Verstappen ha sottolineato il suo disappunto riguardo alle decisioni strategiche del team, suggerendo una mancanza di sintonia interna. “Forse qualcuno nel team non è sulla stessa lunghezza d’onda,” ha dichiarato Verstappen, lasciando trasparire una crescente frustrazione. Queste dichiarazioni non hanno fatto altro che aumentare le tensioni all’interno della Red Bull, lasciando spazio a dubbi sulla capacità dell’olandese di mantenere la lucidità sotto pressione.
Verstappen sta perdendo lucidità
Durante la conferenza stampa post-gara, Verstappen ha mostrato segni di irritazione, rispondendo bruscamente a chi lo accusava di esagerare con le sue critiche al team. “Chi pensa che io abbia mancato di rispetto alla squadra e stia esagerando, beh, può andare pure a quel paese,” ha detto Verstappen, rivelando una crescente inquietudine e un senso di vulnerabilità.
Uno dei momenti più controversi della gara è stato il contatto tra Verstappen e Hamilton al giro 63. Con il DRS aperto, l’olandese ha tentato un sorpasso, frenando tardi e bloccando le ruote, toccando così la Mercedes del britannico. Fortunatamente, l’incidente non ha causato danni significativi né ai piloti né alle vetture. Tuttavia, ha innescato ulteriori tensioni via radio con Lambiase, mentre Hamilton ha reagito con calma.
Hamilton: “Il contatto con Verstappen? Normale incidente di gara”
Nel post-gara, Lewis Hamilton ha risposto con serenità alle accuse di Verstappen, descrivendo l’incidente come un normale episodio di gara. Ai microfoni di Sky Sport, il britannico ha spiegato la dinamica del contatto, sottolineando come avesse lasciato spazio sufficiente all’interno della curva. “Io l’ho visto arrivare da parecchio lontano e ha frenato con molto ritardo. Ho lasciato abbastanza spazio all’interno, mentre stava seguendo una traiettoria diversa dalla mia. Si è poi buttato all’interno e sono rimasto fermo, ma lui ha toccato la mia gomma. Penso sia stato comunque un incidente di gara,” ha detto Hamilton.
Hamilton ha concluso le sue dichiarazioni sottolineando che errori del genere sono comuni e non dovrebbero generare ostilità. “Sono errori che si commettono facilmente, non penso ci debbano essere delle ostilità. Però da parte sua ci saranno sempre.” Per la cronaca, Verstappen non ha ricevuto alcuna penalità dai commissari di gara.