Nel GP dell’Arabia Saudita la McLaren introduce modifiche tecniche significative: nuovo diffusore e rear corner posteriore F1.
Durante le prime prove libere del Gran Premio dell’Arabia Saudita F1, i riflettori si sono concentrati su un team in particolare. Nonostante il tracciato di Jeddah sia notoriamente veloce e imponga assetti specifici, una scuderia ha scelto di non limitarsi a semplici adattamenti aerodinamici. Il paddock ha osservato con curiosità la McLaren, unica tra i top team a portare novità tecniche strutturali già nella fase iniziale del weekend.

Un aggiornamento mirato al retrotreno
La scelta della squadra di Woking è stata audace: dividere le strategie tra i due piloti. Oscar Piastri ha ricevuto una versione aggiornata della MCL39, mentre Lando Norris ha continuato con la configurazione standard. Questa decisione ha permesso di raccogliere dati comparativi fondamentali, pur evidenziando un piccolo divario di prestazioni, ancora da attribuire alla necessità di adattamento delle nuove componenti.
Le modifiche più rilevanti hanno interessato il retrotreno della monoposto. In particolare, è stato introdotto un nuovo diffusore posteriore, progettato per aumentare il carico aerodinamico e migliorare la stabilità nelle curve ad alta velocità. Questo elemento si accompagna a un design rinnovato della chiglia, dove è scomparsa la gobba vista nei test invernali, sostituita da una superficie più omogenea e continua.
Rear corner rivisto e miglioramenti all’impianto freni
Parallelamente, gli ingegneri McLaren F1 hanno lavorato sul rear corner posteriore, introducendo modifiche al sistema di raffreddamento dei freni e alle alette laterali, responsabili della generazione di downforce locale. Si tratta di piccoli interventi, ma cruciali per ottimizzare il bilanciamento aerodinamico e termico della vettura.
Non è mancato un ritorno all’uso dell’ala posteriore scarica, già testata in Bahrain, scelta perfetta per una pista come Jeddah. In un contesto così competitivo, queste soluzioni dimostrano l’ambizione di McLaren di continuare a crescere.
La notizia chiave? Le nuove soluzioni non solo hanno funzionato, ma hanno spinto la McLaren in cima alla classifica delle libere, con un primo e secondo posto. Il segnale è chiaro: a Woking non si stanno limitando a partecipare, stanno puntando a vincere.