Come la Ferrari prepara la SF-24 EVO per il Gran Premio di Imola: test, strategie e novità tecniche in vista del prossimo appuntamento F1.
Il podio dell’ultimo Gran Premio di F1 ha visto la Ferrari conquistare una posizione con Charles Leclerc, risultato che ha lasciato l’amaro in bocca nonostante non sia stata una questione di sfortuna legata alla Safety Car. Infatti, la SF-24 ha mostrato limitazioni critiche che hanno impedito una vittoria a Miami o un possibile secondo posto dietro la Red Bull di Max Verstappen.
Novità tecnologiche e strategie
La performance a Fiorano sotto i riflettori: durante l’ultimo weekend, la SF-24 ha lottato con problemi di velocità di punta e aerodinamica. Con un carico aerodinamico elevato ma un drag altrettanto notevole, la monoposto non è riuscita a competere efficacemente contro avversari come la McLaren MCL38 e la Red Bull RB20.
Per il prossimo appuntamento a Imola, la Ferrari introdurrà un pacchetto di aggiornamenti significativi per la SF-24, puntando a migliorare diversi aspetti della vettura. Questo include un rinnovamento del fondo, essenziale per la generazione del carico aerodinamico tramite i canali venturi, e modifiche visibili all’imboccatura del floor body e ai diffusori laterali.
Inoltre, le pance della monoposto subiranno cambiamenti, con nuovi inlet ai sidepod per ottimizzare il raffreddamento delle componenti interne, seguendo un design simile a quello adottato da Red Bull. Questi aggiornamenti non solo mirano a migliorare l’efficienza aerodinamica ma anche a regolare meglio il flusso d’aria attorno alla vettura.
Prove e preparazioni: la strategia di Ferrari per Imola
Con il permesso della Federazione Internazionale, la Ferrari utilizzerà i giorni di filming a Fiorano per testare la SF-24 EVO. Questa opportunità è cruciale, permettendo al team di sperimentare gli aggiornamenti e di affinare l’assetto della vettura in condizioni reali, una settimana prima del GP di Imola.
Gli aggiornamenti potrebbero essere significativi, ma il vero banco di prova sarà la pista, dove piloti e tecnici potranno valutare l’efficacia delle novità introdotte e apportare eventuali correzioni in tempo reale. Questo approccio metodico e attento ai dettagli è fondamentale per minimizzare il margine d’errore e massimizzare le performance.
