F1, Daniel Ricciardo lascia la Racing Bulls con effetto immediato: al suo posto arriva il giovane Liam Lawson.
Dopo settimane di speculazioni, è arrivata la conferma: Daniel Ricciardo lascia la Racing Bulls con effetto immediato. Il 35enne australiano, uno dei volti più noti del paddock, non sarà in pista per il prossimo Gran Premio degli Stati Uniti, previsto ad Austin il 20 ottobre. La Racing Bulls ha deciso di puntare su Liam Lawson, giovane talento neozelandese, che prenderà il posto di Ricciardo fino alla fine della stagione 2024.
Delusione per Ricciardo: fine di una carriera in F1?
L’annuncio dell’addio di Ricciardo non sorprende del tutto, vista la sua stagione complicata. Dopo essere rientrato in Formula 1 a metà 2023, Ricciardo ha faticato a trovare il ritmo giusto, soprattutto dopo l’infortunio al polso subito durante le prove libere del GP d’Olanda. I suoi risultati in pista sono stati al di sotto delle aspettative, con soli 18 punti conquistati in 25 Gran Premi disputati dal suo ritorno. A confronto, il suo compagno di squadra Yuki Tsunoda ha ottenuto quasi il doppio dei punti, dimostrando prestazioni più consistenti con la stessa vettura.
Ricciardo ha espresso la sua delusione per la decisione della Racing Bulls, dichiarando che non è interessato a un ruolo da terzo pilota e che le sue opzioni per continuare in Formula 1 sono molto limitate. L’unica squadra con un sedile ancora disponibile è l’Audi-Sauber. Ma la conferma di Valtteri Bottas sembra imminente, lasciando poche speranze all’australiano di trovare un nuovo team per il 2025.
Lawson prende il volante: opportunità o pressione?
Liam Lawson, classe 2002, è stato promosso a pilota ufficiale della Racing Bulls con un comunicato diffuso pochi minuti dopo quello che annunciava l’addio di Ricciardo. Lawson, già sostituto di Ricciardo lo scorso anno in occasione del suo infortunio, avrà ora l’opportunità di dimostrare il suo valore da titolare. Nonostante una carriera non brillantissima nelle categorie minori, Lawson gode della fiducia di Helmut Marko, figura chiave nel programma giovani della Red Bull.
Secondo le indiscrezioni, il giovane neozelandese avrebbe potuto liberarsi dal contratto con la Red Bull se non fosse stato promosso entro settembre 2024. Con questa mossa, la Racing Bulls non solo garantisce continuità per il finale di stagione, ma prepara anche il terreno per il 2025, quando Lawson potrebbe consolidarsi come pilota principale della scuderia.
L’avvicendamento tra Ricciardo e Lawson segna un momento cruciale per la Racing Bulls, che cerca di gettare le basi per un futuro più competitivo puntando su un giovane talento. Resta da vedere se Lawson sarà in grado di reggere la pressione e dimostrare di essere all’altezza del compito.