Cosa sarà visibile nei render della Ferrari SF-25 e quali dettagli aerodinamici resteranno nascosti fino allo shakedown di Fiorano.
L’attesa è finita. Per gli appassionati della Scuderia Ferrari, il momento della presentazione della SF-25 segna l’inizio di una nuova stagione di emozioni. Tuttavia, come ormai consuetudine nel mondo della F1, la presentazione non svelerà ogni dettaglio della monoposto. L’evento ufficiale, in programma martedì sera a Londra, mostrerà la livrea della vettura, ma il vero punto di interesse sarà rappresentato dai render digitali, che offriranno una prima anteprima della SF-25.

Le prime immagini: cosa ci diranno i render?
Non sarà però un unveiling completo: alcuni dettagli cruciali della monoposto rimarranno nascosti, almeno fino al primo test in pista. La strategia Ferrari segue un trend consolidato: fornire informazioni gradualmente, evitando che le soluzioni tecniche più avanzate vengano subito esposte alla concorrenza.
I render digitali previsti per la serata di martedì tra le 22.30 e le 23.00 offriranno una visione chiara delle principali scelte progettuali della SF-25. In particolare, si potranno osservare:
- L’architettura delle sospensioni, con il dibattito aperto tra schema push rod e pull rod.
- La posizione dell’abitacolo e la forma delle prese d’aria, elementi cruciali per il raffreddamento del motore.
- Le linee generali della carrozzeria, che indicano la direzione aerodinamica seguita dal team di Maranello.
Negli ultimi anni, la Ferrari si è distinta per l’accuratezza dei propri render, senza alterare eccessivamente la realtà. Tuttavia, è bene ricordare che le squadre possono utilizzare queste immagini per celare dettagli strategici o apportare modifiche last-minute prima della presentazione effettiva in pista.
Il fondo: il grande segreto della SF-25
Se alcuni aspetti della SF-25 saranno rivelati già martedì sera, il vero punto di mistero riguarda il fondo della monoposto. Questo elemento, fondamentale per il funzionamento delle vetture a effetto suolo, non sarà mostrato nei render ufficiali e probabilmente resterà nascosto fino allo shakedown di Fiorano, previsto per mercoledì.
Negli ultimi anni, i team hanno affinato le tecniche per proteggere i dettagli aerodinamici più sensibili, spesso mascherando le immagini o coprendo fisicamente la monoposto nei momenti strategici. Anche la Ferrari non farà eccezione: la SF-25 si mostrerà, ma solo in parte.
La vera monoposto, con tutte le sue innovazioni, sarà visibile solo una volta scesa in pista. Fino ad allora, il mistero resterà fitto e i tifosi dovranno accontentarsi di piccoli indizi per cercare di decifrare la Ferrari del 2025.