Nel Gran Premio di Monaco F1 2023, Verstappen domina, ma Ferrari non demorde, mostrando un promettente potenziale.
Max Verstappen continua a dimostrare la sua resilienza, dominando la seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Monaco, la sesta gara del Campionato Mondiale di Formula Uno 2023 F1. Sui tortuosi tornanti del tracciato di Montecarlo. I piloti hanno impegnato un’ora cruciale per affinare la propria confidenza con una delle piste più impegnative del calendario, tra ostacoli, muretti e spettacolari discese.
La fase iniziale del turno pomeridiano ha visto i piloti impegnati con gomme medie, eccetto le Ferrari che, nella FP1, non avevano ancora sperimentato le hard. Verstappen si è imposto come il più veloce con un tempo di 1:13.312. Staccando di oltre tre decimi Sergio Perez, seguito da Carlos Sainz e Charles Leclerc a mezzo secondo, seppur con una mescola di svantaggio. Dietro di loro, Fernando Alonso e le Mercedes.
Prospettive intriganti in vista della competizione principale
Nella fase successiva, dedicata ai time attack con le gomme soft, Verstappen (Red Bull) ha fissato il record con 1:12.462. Superando di un soffio Charles Leclerc (Ferrari) per 65 millesimi e il suo compagno di squadra Carlos Sainz per 107 millesimi. Seguono Fernando Alonso (Aston Martin) a 220 millesimi, Lando Norris (McLaren) a 444 millesimi, e Lewis Hamilton (Mercedes) a 498 millesimi con la sua W14, rinnovata come previsto.
Al settimo posto, Sergio Perez (Red Bull) con un ritardo di 529 millesimi, seguito da Valtteri Bottas (Alfa Romeo) a 588 millesimi e dal duo francese della Alpine. Pierre Gasly (nono a +0.627) e Esteban Ocon (decimo a +0.700). Lance Stroll (Aston Martin) si piazza undicesimo a 723 millesimi. Seguito da George Russell (Mercedes), visibilmente a disagio nel suo esordio monegasco, con un distacco di 729 millesimi.
L’ultima parte della FP2 F1, come da tradizione, è stata dedicata alle simulazioni di passo gara. Il tempo a disposizione è stato ridotto, in seguito all’incidente di Carlos Sainz all’uscita delle Piscine, che ha provocato una bandiera rossa. In questa fase, Verstappen ha mantenuto un passo notevole con un 1:16 basso, con Alonso capace di spingersi fino a un 1:15 medio, ma degradando rapidamente. Hamilton ha mantenuto un ritmo costante di 1:16 medio, come Perez, mentre Leclerc ha preferito concentrarsi sull’attacco al tempo.
