“Meglio giocare in un Milan in costruzione”. Fabio Borini ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta. Ecco le sue parole.
“Il fatto di essere venuto al Milan è una rivalsa perché ho sempre creduto in me”. Da semplice riserva a giocatore preziosissimo: Fabio Borini, con impegno e professionalità, è riuscito a ritagliarsi il suo spazio in rossonero. Il giocatore, insomma, si è preso una bella rivincita: “Ma ce ne sono altre da prendermi – ha aggiunto ai microfoni de La Gazzetta dello Sport – e poi a me piace sempre vincere. Da piccolo baravo anche ai giochi pur di riuscirci”.
Serie A, 24esima giornata: Spal-Milan sabato 10 febbraio alle ore 15
Tra gli obiettivi di Fabio Borini, oltre a quello di vincere un trofeo con il Milan, c’è anche il ritorno in Nazionale: “Nessuno sa che ho partecipato all’Europeo 2012 – afferma con un pizzico di rammarico l’ex Sunderland – non sono mai scaldato durante una partita, Prandelli non mi ha mai parlato. La Nazionale non mi ha mai considerato ed è anche per questo che sono tornato in Italia”.
Come detto, Fabio vuole lasciare il segno in rossonero vincendo qualcosa con questa maglia: “Sfortunato ad essere arrivato al Milan proprio adesso? No, anzi meglio, perché è tutto da costruire. Secondo me non c’è migliore opportunità. Europa League? Ce la possiamo fare. E così anche in Coppa Italia”.
