Fabio Borini: "Milan, avanti così. E Gattuso non è un catenacciaro"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Borini a DAZN: “Gattuso? Non chiamatelo catenacciaro”

L’esterno del Milan, Fabio Borini, ha rilasciato una lunga intervista a DAZN nel corso della quale ha affrontato svariati argomenti.

Milan, Fabio Borini suona la carica in vista del rush finale. L’esterno rossonero, ovviamente, vorrebbe giocare di più: “Lo spero sempre – ha dichiarato ai microfoni di DAZNtutte le volte spero di partire dall’inizio. Lavorao tanto e bene, è quello che ho sempre fatto e mi hanno sempre insegnato”.

Nel corso dell’intervista, l’attaccante ha parlato anche di Gennaro Gattuso, che molti – tifosi e non solo – continuano a definire “catenacciaro”, ovvero un allenatore troppo difensivista: “Non userei quel termine. Il mister era così anche da giocatore, aiutava la squadra, che per lui era al primo posto. Ci ha trasmesso questi principi”.

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La corsa Champions è entrata nel vivo, con il Milan attualmente in pole: “Le nostre rivali torneranno – ha affermato Fabio Borini – noi dobbiamo mantenere i ritmi avuti fino ad oggi, quelli che ci hanno portato in avanti. Dobbiamo essere più maturi dell’anno scorso nel mantenere la qualità del nostro gioco e nei risultati”.

Fabio Borini Sampdoria-Milan Genoa-Milan Milan-Napoli Milan-Empoli Lazio-Milan
Fonte foto: https://www.facebook.com/ACMilan/

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Piatek ha preso il posto in rosa di Gonzalo Higuain e non ha certo fatto rimpiangere il Pipita, anzi… “Io aiuto un po’ tutti. Traduttore? Non più di tanto, qualcosina in italiano lo sa, è molto giovane, si sta ambientando velocemente”.

Una considerazione anche su Francesco Totti: “Per me è un idolo, ha fatto tutto con la stessa maglia, è sempre più difficile vedere una cosa del genere. Balotelli? Forse è il giocatore più forte con cui abbia mai giocato per le potenzialità che poteva esprimere, naturalmente era completo. L’ho visto nei suoi anni migliori, giovane, spensierato, non c’erano tutte le distrazioni del mondo del calcio”.

Un pensiero, infine, su Drogba: “L’ho incontrato a 16 anni – ha dichiarato Fabio – mi ha insegnato quasi tutto quello che c’è da sapere sul calcio inglese, dai gesti tecnici all’atteggiamento nello spogliatoio. Lui è uno di quei leader che quando non c’è senti la mancanza”.

Ecco un video con alcune giocate di Borini:

https://www.youtube.com/watch?v=bS4toTsp22A

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ultimo aggiornamento: 8 Marzo 2019 16:40

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