Fabio Fazio, il terribile lutto a Che Tempo Che Fa

Fabio Fazio, il terribile lutto a Che Tempo Che Fa

L’annuncio di Fabio Fazio in diretta a ‘Che Tempo Che Fa’. Il terribile lutto che ha colpito l’ospite fisso della trasmissione.

Non è stata una puntata come le altre, quella andata in onda domenica di ‘Che Tempo Che Fa’ sul Nove. Lo conferma il modo in cui il conduttore, Fabio Fazio, ha aperto la trasmissione. Il presentatore, infatti, ha dato inizio allo show con un triste annuncio, quello di un lutto che ha colpito l’ospite fisso, Roberto Burioni.

Fabio Fazio, l’annuncio del lutto a Che Tempo Che Fa

Fabio Fazio

All’inizio della puntata di domenica 26 novembre di ‘Che Tempo Che Fa’, Fazio ha esordito annunciato il lutto che ha colpito l’ospite fisso del programma, il professor Roberto Burioni. “Oggi il professor Roberto Burioni non ci sarà per il grave lutto che lo ha colpito”, ha detto il conduttore.

L’esperto, infatti, a poco più di due mesi dalla morte a 94 anni del padre Gaetano, medico molto noto a Fermignano, paese nella provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche, ha dovuto dire addio anche a sua madre, Elvira Bovicelli, di 93 anni che, da quanto si apprende, era ricoverata all’ospedale di Urbino.

Il commento di Burioni

A Il Corriere Adriatico, nelle ore precedenti alla trasmissione di ‘Che Tempo Che Fa’, era stato lo stesso Burioni ad annunciare la perdita: “Nel dolore della perdita riconosco la fortuna di essere cresciuto in una famiglia molto felice e adesso mi piace immaginare che mia mamma sia tornata insieme a mio padre”, ha commentato il virologo.

E ancora: “Sono profondamente grato al dottor Luciano Mucci, primario del reparto di Medicina dell’ospedale di Urbino, alla dottoressa Sara Mazo, primario del Pronto soccorso dello stesso ospedale e a tutti i loro collaboratori per le cure impeccabili prestate a mia madre con competenza e umanità durante il ricovero. Grazie anche al dottor Angelo Pace di Urbania per tutto quello che ha fatto prima del ricovero, con professionalità e intuito clinico”.